CALCIO. SERIE D. Capolavoro Pro Settimo Eureka

Il risultato finale non basta per comprendere appieno la grandezza della seconda vittoria in campionato della Pro Settimo Eureka. Il 4-3 conquistato a Pinerolo vale molto di più della sola posta in palio, poiché ottenuto contro una diretta concorrente, in inferiorità numerica, e perché i padroni di casa hanno fallito addirittura due calci di rigore. Questa l’estrema sintesi di un incontro al cardiopalma, ricco di emozioni e vietato ai deboli di cuore. Fortuna che Fabio Nobili aveva da poco sostenuto la visita di idoneità sportiva, altrimenti non avrebbe saputo se il suo cuore fosse effettivamente in grado di reggere. “È la gioia sportiva più grande della mia vita - commenta entusiasta il tecnico della Pro Settimo -. È stata una partita dalle infinite emozioni. Vincere con due rigori contro e con un uomo in meno significa che stiamo imparando a soffrire. Ci sono stati episodi che avrebbero potuto ammazzarci, invece siamo stati bravi a reagire. Capolavoro assoluto, abbiamo realizzato un’impresa, considerato che per mezz’ora abbiamo giocato in inferiorità numerica. Il Pinerolo aveva troppa fobia di vincere e ci ha concesso ampi spazi. Avevo detto a Zamariola in quale direzione avrebbero tirato i rigori e lui mi ha ascoltato: ci è andata bene, però, perché avrebbero potuto cambiare anche direzione... La squadra gioca bene, non butta mai via il pallone ed è straordinario il fatto che abbiamo perso solo quattro partite in campionato”. Ossigeno puro, dunque, per la Pro Eureka, chiamata ora a vincere anche in casa.

PINEROLO-PRO SETTIMO EUREKA 3-4

Marcatori: pt 16’ Compagno, 20’ Romano, 28’ Taraschi; st 9’ e 33’ Gasbarroni, 10’ Castelletto, 24’ Taraschi.

Pinerolo: Baldi; Begolo (15’ st Rignanese), Noto, Tonini, Macario (21’ st Greco); Noia, Didu (13’ st Gioè), Pautassi; Esposito, Compagno, Gasbarroni. A disp. Balsamo, Mauceri, Dalmasso, Martini, Di Dio, Gili. All. Nisticò.

Pro Settimo Eureka: Zamariola; Romano, Alasia, Rubin, Magnati; Nacci (32’ st Santomauro), Piotto, Castelletto; Taraschi, Fumana (21’ st Sillano), Procaccio (15’ st Mosca). A disp. Galante, Nosenzo, Menon, Guido, Sorato, Caracciolo. All. Nobili.

Arbitro: Garoffolo di Vibo Valentia.

Note: Zamariola para un rigore a Gasbarroni (36’ pt) e uno a Gioè (41’ st). Espulso Piotto (12’ st) per fallo di reazione.