CALCIO. SERIE D. La Pro Settimo Eureka ferma anche il Chieri

La Pro Settimo Eureka sembra davvero averci preso gusto e dopo aver fermato all’esordio il Gozzano ripete l’impresa anche contro il Chieri. Dati ancora una volta per spacciati alla vigilia, i blucerchiati sorprendono nuovamente tutti, strappando un altro punto preziosissimo ad una delle compagini più attrezzate dell’intero girone. I ragazzi di Fabio Nobili giocano in maniera semplice, si difendono con ordine per lunghi tratti del match ma al momento opportuno colpiscono e, approfittando di un avversario intimorito, sfiorano addirittura il colpaccio. Forse la vittoria sarebbe stata eccessiva, ma nel caso la Pro Eureka non avrebbe rubato nulla. Certo è il Chieri a condurre le danze come è giusto che sia.

Nobili deve fare a meno degli infortunati Gaudio Pucci e Chiazzolino e non può ancora servirsi di Caracciolo, il cui transfert dovrebbe arrivare in settimana da Roma. Scelte obbligate, dunque, per il tecnico, costretto a schierare una formazione quanto mai giovane (19 anni e mezzo la media), messa in campo con un 4-1-4-1 con Piotto a protezione della difesa e Fumana a caricarsi sulle spalle il peso dell’attacco. Lo schieramento difensivo non lascia spazio ad ampi margini di manovra e ben presto la Pro Eureka viene schiacciata dalla pressione chierese. Il 4-3-3 ospite spinge soprattutto sulle corsie laterali, ma le bocche di fuoco del Chieri non trovano sbocchi nei pochi spazi concessi dalla Pro. L’unica azione degna di nota della prima frazione è una conclusione di Anastasia deviata in angolo dall’ottimo Zamariola.

In avvio di ripresa, però, la gara cambia subito grazie alla zampata dell’ex Poesio, che dopo nemmeno 60 secondi appoggia in rete sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il vantaggio del Chieri potrebbe avere effetti devastanti sulla psiche dei giocatori della Pro, che invece reagiscono immediatamente e al 10’ pareggiano grazie all’estro di Procaccio, bravo a conquistare una punizione dai 25 metri e altrettanto bravo a beffare Lubbia con una splendida parabola a scendere sul primo palo. Galvanizzata dal pari, la Pro cresce e prova nuovamente a pungere con Nacci e Fumana, quest’ultimo abilissimo nell’aggirare Cacciatore ma sfortunato nella conclusione, respinta dall parte bassa della traversa. Il finale è tutto da vivere, ma a rovinarlo ci pensa Procaccio (ancora lui), che si fa espellere per aver sferrato una gomitata a Venturello a gioco fermo. L’ingenuità del numero 10 potrebbe costare cara alla Pro, salvata però da uno Zamariola super su Pasquero e Farinazzo e poi dal palo che nega a Messias la gioia del gol. La sofferenza dei blucerchiati si esaurisce al triplice fischio, che sancisce il secondo risultato utile consecutivo della Pro Settimo Eureka. “Felice della prestazione e dell’attaccamento alla maglia mostrato dai ragazzi - commenta  mister Nobili -. Il Chieri ha prodotto una mole di gioco superiore, ma a livello di azioni pericolose credo che qualcosa manchi a noi. Inizialmente avevamo un po’ paura, ma non dimentichiamo che questa è una squadra molto giovane. L’obiettivo primario rimane la salvezza che non sarà facile da ottenere, ma per quello che sto vedendo resta sempre di più in me l’idea che ce la si possa fare”. Dopo un avvio così, in casa blucerchiata è quanto mai lecito pensarlo.

PRO SETTIMO EUREKA-CHIERI 1-1

Marcatori: st 1’ Poesio (C), 10’ Procaccio (P).

Pro Settimo Eureka (4-1-4-1): Zamariola 7; Magnati 6.5, Romano 6, Rubin 6, Menon 6; Piotto 6 (35’ Sillano ng); Taraschi 5.5 (22’ st Bianco 6), Castelletto 5.5, Nacci 6.5, Procaccio 6.5; Fumana 6 (46’ st Mosca ng). A disp. Gaudio Pucci, Cecchi, Guido, Nosenzo, Sabbioni, Sorato. All. Nobili.

Chieri (4-3-3): Lubbia 5.5; Venturello 6, Benedetto 6, Cacciatore 6.5, Benassi 5.5; Campagna 6, Poesio 6.5, D’Iglio 7.5; Messias 5.5, Broso 5 (19’ st Pasquero 6), Anastasia 5.5 (17’ st Farinazzo). A disp. Viscido, Novello, Gueye, Casula, Gallo, Simone, Paciuti. All. Manzo.

Arbitro: Milana di Trapani 6.5.

Note: espulso Procaccio (38’ st) per comportamento non regolamentare.