CALCIO. Venaria quasi al completo

Diciotto giocatori (più un paio in arrivo), talento e gioventù da vendere, con l’obiettivo di “fare un campionato tranquillo”, come dichiarato dal direttore sportivo Pietro Marsico. Il Venaria è pronto ad affrontare una nuova avventura in Promozione con l’esordio in panchina di Stefano Fioccardi. Sarà lui, dopo tanti anni passati a guidare la squadra dal campo, l’allenatore di una rosa giovane e frizzante. Al momento l’organico è composto da  2 portieri, 5 difensori, 9 centrocampisti e 3 attaccanti, ma se ci saranno le giuste condizioni verrà integrato con un paio di elementi (un attaccante e un esterno basso), più i giovani della Juniores, qualcuno dei quali verrà aggregato sin dal ritiro.

Porta blindata con la conferma di Stefano Gurlino e l’arrivo di Andrea Marsico, mentre la difesa è super corazzata al centro con il talento di Patrick Tarantini, ‘97 rientrato da Foggia, l’esperienza di Matteo Rossi, ex Carignano, l’esplosività di Simone Salerno, ex Cbs, e il ritorno dopo una sola stagione di Ivan Rotolo. Grande abbondanza e duttilità in mezzo al campo, dove il colpaccio è Andrea Vasario, mancino ex Città di Rivoli, Caselle e Pro Settimo Eureka. Altri volti nuovi, entrambi provenienti dal Città di Rivoli, il regista classe ‘91 Michele Porrone e l’esperto Roberto Abruzzese. Nuovo talento è quello di Lorenzo Peirone, più i confermati Daniele Di Corso, Roberto Poluzzi, Klement Alliaj e Alessandro Cravero. Ultimo, non certo per rimportanza, il capitano Beppe Napoli, uno con la maglia del Venaria come seconda pelle, che partirà come esterno offensivo nel 4-4-2, ma la cui duttilità potrà tornare utile sia in attacco, sia nella variazione di modulo verso il 4-3-3. Proprio nel reparto offensivo c’è da registrare il ritorno del “figliol prodigo” Fabio Serta dopo una stagione d’esilio all’Atletico Torino. Se sta bene fisicamente (i tifosi ricordano il brutto infortunio di due stagioni fa) può essere l’arma in più della squadra. Al suo fianco scalpitano Omar Lorusso, ‘96 in arrivo dall’Alpignano, e Andrea Zizzo, prodotto eccellente della florida “cantera” del Venaria, più volte decisivo nell’ultima stagione.