CALCIO. Serta e il Venaria, amore infinito

Manca solo l’ufficialità ma  ormai è (quasi) tutto definito per il grande ritorno di Fabio Serta a Venaria. Dopo una stagione di “esilio” all’Atletico Torino, l’ex capitano dei cervotti può dunque riabbracciare il suo grande amore: quel Venaria per il quale ha dato tutto in campo e fuori, tanto da diventare un simbolo della storia recente del sodalizio arancioverde. “Sono contento perché abbiamo fatto in modo che tornasse al Venaria. È il nostro grande colpo per l’attacco”, si sbilancia il direttore sportivo Pietro Marsico, anche se il giocatore non ha ancora voluto confermare la sua prossima destinazione. Questione di ore, probabilmente. Tante le voci di mercato che hanno interessato Serta, vicinissimo anche al ritorno al SanMauro dove avrebbe ritrovato il suo mentore Roberto Berta, il quale non ha mai nascosto il suo apprezzamento per l’esterno: “È da qualche giorno che non lo sento - confessa l’allenatore del SanMauro - e sinceramente non so se ha giù ufficializzato il suo passaggio al Venaria. Posso solo dire che noi stiamo ancora aspettando una sua risposta...”. Risposta che con ogni probabilità sarà negativa, perché Serta pare abbia deciso di seguire il cuore e tornare a calcare il sintetico del “Don Mosso”. L’ultima volta era stato due stagioni fa, quando il Venaria era stato protagonista di un campionato superlativo e i cervotti avevano dato vita ad un duello serrato con il Settimo vinto poi dalle violette, promosse in Eccellenza. Quella fu però una stagione stregata, a livello individuale, per Serta, caratterizzata da un brutto infortunio (rottura del legamento crociato a inizio ottobre 2014 nella gara contro il PontDonnaz HoneArnad) che lo tenne lontano dai campi per quasi tutta la stagione.

Oltre a mister Berta, a SanMauro Serta avrebbe ritrovato alcuni suoi ex compagni di questa stagione all’Atletico Torino ma anche il bomber Greco Ferlisi il quale, dopo un lungo tira e molla, ha invece deciso di lasciare Venaria e sposare la causa gialloblu nonostante gli sforzi compiuti dalla dirigenza arancioverde per trattenerlo. Un addio difficile da digerire per i cervotti, che dal canto loro, però, non hanno mai voluto trattenere nessuno controvoglia.

Il Venaria dovrà ora correre ai ripari per cercare di trovare un degno sostituto per l’attacco e, più in generale, per garanmtire a mister Stefano Fioccardi un esordio in panchina tutt’altro che traumatico. L’obiettivo sarà il raggiungimento di una salvezza tranquilla, e per farlo il ds Marsico ha già piazzato alcuni movimenti importanti in entrata. Nella prossima stagione vestiranno infatti la maglia arancioverde i vari Porrone, Vasario, Marsico, Abruzzese e Rossi, tutti in uscita dal Città Di Rivoli, ai quali potrebbe presto  aggiungersi anche il fuoriquota Xausa. Dalla Cbs è invece arrivato il terzino classe ‘93 Simone Salerno, già compagno di Fioccadi al Caselle.

L’acquisto più rumoroso e caloroso è però quello di Fabio Serta, per il quale manca solo l’ufficialità.