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26 Marzo 2016 - 10:41
“La fortuna è cieca, ma la sfiga ci vede benissimo”, sosteneva quel tale. Nulla di più appropriato per definire il momento delicato - volendo usare un eufemismo - del Settimo. Nel recupero della 26esima giornata disputata mercoledì 23 marzo, infatti, le violette sono state sconfitte solamente in pieno recupero in casa del Benarzole. Dopo aver pareggiato l’iniziale rigore di Tandurella con Padoan (tornato dalla squalifica e autore di una buona prestazione), il Settimo ha sfiorato più volte il gol aprtita salvo poi subvirlo oltre il 90’ ad opera di Rolandone. Un pareggio sarebbe stato il minimo risultato possibile, invece Viola e i suoi ragazzi tornano ancora una volta a casa con un nulla di fatto. “Nonostante un rigore molto generoso dopo 5’ il Benarzole ci ha messo in difficoltà - commenta l’allenatore del Settimo -. Nella ripresa abbiamo sistemato due o tre cose tattiche e c’è stata una grande reazione che ha portato, oltre al pareggio, a rischiare di vincerla. La giocata di Rolandone al 93’ ci ha condannati, ma quest’anno va così”. Il tecnico avrebbe mille buoni motivi per lamentarsi ma non è nel suo stile e, anzi, preferisce gaurdare con ottimismo alle prossime 5 partite di campionato che decideranno le sorti del Settimo. “Provo a guardare il bicchiere mezzo pieno - ammette Viola -. La situazione è difficile ma piangersi addosso non serve a nulla. Di positivo c’è che siamo tornati a giocare come sappiamo e non posso che continuare a credere nella salvezza. Sono convinto che questa squadra riuscirà a fare l’impresa, anche perché non merita di andare giù. Mancano cinque partite e dobbiamo solo più vincere per provare a ribaltare la situazione di classifica”. A cominciare dalla sfida di questo pomeriggio in casa contro un’Albese in forma che ha negato alle violette lo slittamento del match: “Abbiamo chiesto di posticipare la gara alle 18.00 o alle 20.30 - confessa Viola - visto che abbiamo giocatori come Di Benedetto che nel primo pomeriggio lavorano, ma ci è stato negato. Non importa, ormai siamo abituati a convivere con qualsiasi tipo di situazione negativa. L’Albese è una buona squadra, ma vincere al ‘Levi’ non è mai facile e a partire da oggi vedremo un altro Settimo, ancora più determinato a raggiungere l’obiettivo. Lo vedo negli occhi dei ragazzi e posso assicurare che non è ancora finita. Non sono uno che si arrende e non lo farà nemmeno la mia squadra, fino alla fine”.
BENARZOLE-SETTIMO 2-1
Marcatori: rig. Tandurella (B), Padoan (S), Rolandone (B).
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