CALCIO. SERIE D. Una Pro Settimo decimata si inchina agli ex

Una Pro Settimo & Eureka falcidiata dalle assenze si arrende senza colpo ferire al cospetto dello Sporting Bellinzago, che continua a cullare sogni di Lega Pro. Il divario tra i blucerchiati di Andrea Caricato e la colonia dei tanti ex guidati da Sandro Siciliano è al momento abissale. Se a questo si aggiungono le numerose defezioni che hanno colpito nelle ultime settimane la rosa della Pro, ecco che il paragone non regge neppure. “Se in guerra non vai con le armi diventa dura...”, il laconico commento di mister Caricato, che fatica ad analizzare il 4-0 subito contro una corazzata che viaggia spedita verso la vetta della classifica e che non ha avuto alcuna pietà della Pro. “Questa era una partita nella quale avremmo faticato anche con la rosa al completo - ammette il mister -, figuriamoci in questa situazione. Eravamo già in grossa emergenza, poi Sillano si è sentito male ed è tornato a casa, mentre in partita dopo 20’ ho perso Niada e nel secondo tempo anche Bianco”. L’infermeria in casa Pro è intasata, considerata anche la defezione di Taraschi, ma non vanno certo sottovalutate le assenze degli squalificati Mariani e Alasia, che hanno costretto l’allenatore a schierare una difesa del tutto inedita: basti pensare che a Visciglia è stato assegnato il ruolo di terzino, così come a Orofino nel finale di gara. Una vera e propria giornata da dimenticare, insomma,  che non deve però intaccare l’umore dei blucerchiati. “Non c’è stata mai partita e con tutto rispetto per chi ha giocato, che ha dato il massimo - continua Caricato -, gli avversari hanno trovato la strada spianata già dopo dieci minuti. Il risultato poteva anche essere più pesante, sono sincero. Sapevamo che sarebbe stata dura e dispiace, perché ci troviamo in evidente difficoltà nel momento più importante della stagione. Ora non dobbiamo far altro che resettare tutto e ripartire, sperando di recuperare in fretta qualcuno”. Già, perché domenica al “Valla” arriva il Bra che non sta attraversando certo un bel periodo e che precede in classifica la Pro di sei lunghezze. Vincere consentirebbe a Gaudio Pucci e compagni di tornare a respirare e macinare punti dopo tre sconfitte consecutive che hanno risucchiato verso il basso la squadra. “Qualcosa di posItivo c’è - conclude il mister -: i risultati delle dirette concorrenti e il fatto che  peggio di così non può andare. Dobbiamo essere forti e reagire, non mi piace chi si piange addosso. Bisogna rimanere uniti e venirne fuori anche perché la classifica dimostra che non è impossibile. Più che gli altri, però, mi preoccupa la mia squadra, perché il futuro dipende solo da noi. Contro il Bra proveremo a fare punti, anche se i valori sono differenti”.

SPORTING BELLINZAGO-PRO SETTIMO & EUREKA 4-0

Marcatori: pt 12’ Montante, 16’ Massaro; st 23’ Palazzolo, 28’ Montante.

Sporting Bellinzago: Lentini, Coviello; Emiliano, Cacciatore, Gallace, Carriero, Magrin (16’ st Papa), Vingiano (27’ st Ciana), Rolando Eugio (28’ pt Palazzolo), Massaro, Montante. A disp. Fonsato, Rocchi, Chiaria, Saltarelli, Carantoni,A rchita. All. Siciliano.

Pro Settimo & Eureka: Gaudio Pucci, Visciglia, Bianco (6’ st Causin), Fiolo, Menon, Orofino, Piotto (23’ st Mosca), Niada (26’ pt Marangone), Procaccio, Parisi, Fumana. A disp. Crovagna, Rolle, Cane, Eyana, Saffioti. All. Caricato.

Arbitro: Rutella di Enna.