Messias e Padroni poco prima dell'espulsione per reciproche scorrettezze (foto Tavaglione)
Punito solamente dagli episodi, il Settimo si arrende al Casale ma esce dalla sfida con la consapevolezza di avere tenuto testa alla capolista. Troppo brutta la squadra di Ezio Rossi per essere vera, che si scopre cinica e colpisce gli avversari sfruttando l’unica occasione concessagli. Un errato appoggio di Patrone per Di Benedetto favorisce l’inserimento di Sinato, che scarica per l’accorrente Kerroumi il quale fulmina Pascarella. Si gioca in un “Levi” gremito con entrambe le tifoserie che scaldano gli animi in campo. Forse troppo, perché al 34’ volano scintille tra Messias e Padroni: il primo provoca il secondo che risponde con una manata e per entrambi è inevitabile la doccia anticipata. Nell’intervallo sfilano sul campo tutte le squadre del Settore giovanile del Settimo. Dopo il cambio di campo ci si aspetta una ripresa più vivace, invece dopo 4 minuti i padroni di casa restano addirittura in nove, causa espulsione (ingiustificata) di Rubino per un fallo al limite dell’area. Nemmeno l’uomo in meno placa gli animi delle violette che macinano gioco e spingono alla ricerca di un pareggio che sarebbe meritato. Soprattutto perché il Casale rinuncia stranamente a giocare, abbassando notevolmente il baricentro e facendosi sorprendere da un Settimo volenteroso che sfiora la rete con Ferraris, Padoan e Zanellato. Gli ingressi di Distefano e Borrello rivitalizza ulteriormente la squadra di Cristian Viola, che preme sino al triplice fischio, quando è costretta a mandar giù un boccone amarissimo. «Abbiamo giocato con un uomo in meno senza concedere nulla al Casale, che ha qualità mostruose rispetto a noi - commenta orgoglioso Viola -. Purtroppo abbiamo regalato il gol e certi errori sono imperdonabili. Il gruppo ha risposto alla grande dopo la pessima figura di Saluzzo, non posso che essere orgoglioso di questa squadra». Con la riapertura del mercato il Settimo saluta Parente, Gualtieri e Zullo e abbraccia il talentuoso attaccante classe ‘97 Gianluca Esposito, in arrivo dal River Mosso. SETTIMO-CASALE 0-1 MARCATORE: pt 30’ Kerroumi. SETTIMO: Pascarella, Ferraris, Patrone (1’ st Fassari), Rubino, Di Benedetto (39’ st Borrello), Zanellato, Barbati (18’ st Distefano), Padroni, Padoan, Rizzo, Picollo. A disp. Gencarelli, Chiumente, Viola, Carvelli. CASALE: Castagnone, Rinaldi, Garrone, Rebolini (22’ st Didu), Priolo, Silvestri, Kerroumi (37’ st Abrazhda), Birolo, Sinato, Messias, Garavelli (30’ st Mazzucco). A disp. Carlucci, Francia, Marianini, Zaia. All. Rossi. ARBITRO: Peluso di Nichelino. NOTE: espulsi Padroni e Messias (34’ pt) per reciproche scorrettezze e Rubino (4’ st) per gioco scorretto. Ammoniti Garavelli e Abrazhda.
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