CALCIO. Davin (Pro Settimo): «Grazie a questi ragazzi»

Tanta amarezza, a fine partita, sui volti dei giocatori della Pro Settimo & Eureka. «Arrivati a questo punto i ragazzi ci credevano e mi dispiace per come sia finita questa avventura». Gabriele Davin non nasconde il rammarico per un doppio confronto che non ha mai visto la sua squadra inferiore al Chieri. I rimpianti vanno soprattutto alla gara d’andata, dominata e persa solamente allo scadere: «Peccato davvero - commenta l’allenatore della Pro Settimo - ci è mancato solamente il gol all’andata come al ritorno. Il vantaggio del Chieri dopo 5’ e in fuorigioco ha condizionato partita e qualificazione, ma non posso che ringraziare i miei ragazzi per aver disputato una stagione straordinaria. Nessuno avrebbe anche solo immaginato di poter arrivare tra le migliori 16 squadre d’Italia in categoria e questo è solo merito dei ragazzi, che hanno capito l’importanza del lavoro e allenandosi ogni settimana con dedizione sono riusciti ad arrivare a giocarsi qualcosa di veramente importante». Inevitabile un pensiero in merito alle questioni societarie e alle voci che lo vedrebbero sulla panchina della prima squadra nella prossima stagione: «La società sta vivendo un periodo di ridimensionamento ed è giusto che in questo momento si dedichi a risolvere tutti i problemi. Arrivato a questo punto della mia carriera - conclude Davin - non ho più chissà quale tipo di ambizione, se non quella di lavorare ancora con i giovani e continuare ad insegnare calcio. Non credo che la Pro Settimo voglia affidarmi la guida della prima squadra. Io sto bene nel settore giovanile, qualsiasi categoria è ben accetta».