CALCIO. La Pro Settimo & Eureka chiede tempo per la Serie D

Una settimana, anche meno. Il presidente della Pro Settimo & Eureka Marco Pollastrini ha chiesto ancora un po’ di tempo prima di sciogliere, una volta per tutte, il nodo sul futuro della prima squadra. Venerdì scorso il numero uno blucerchiato ha chiamato a raccolta i giocatori mettendoli al corrente della situazione nella quale versano attualmente la Cta (azienda di famiglia e main sponsor della Pro) e di conseguenza la società. Un confronto leale, corretto, senza giri di parole né false illusioni. In pieno stile Pollastrini, insomma. Il presidente è intenzionato a proseguire il cammino in Serie D ma per farlo ha bisogno di aiuti esterni. I contatti con possibili nuovi investitori sono avviati da tempo ma serve ancora qualche giorno prima di ricevere delle risposte definitive. Nelle prossime ore se ne saprà di più, ma quel che è certo è che il numero uno della Pro vuole fortemente continuare a vedere la squadra impegnata nella quarta serie nazionale e farà il possibile perché ciò si verifichi.     TOTO-ALLENATORE Conoscere al più presto in quale categoria militerà il prossimo anno la Pro Settimo & Eureka sarà importante per definire una serie di scelte, legate soprattutto all’aspetto tecnico. La prima riguarda il nome dell’allenatore che siederà sulla panchina lasciata libera da Siciliano. Tanti i tecnici che in queste settimane si sono proposti promuovendo i loro intenti e progetti, ma dopo attente valutazioni la dirigenza pare avere ristretto il cerchio a due nomi: il ballottaggio sembrerebbe essere tra Fabrizio Daidola e Michele Del Vecchio. Il primo tornerebbe sulla panchina della Pro dopo una parentesi tutt’altro che indimenticabile, mentre per il secondo sarebbe la prima esperienza in casa blucerchiata dopo anni di battaglie sul campo e stima reciproca quando era alla guida dei cugini del Settimo.     TOSONI NUOVO DS In attesa di conoscere il futuro, la novità più importante riguarda il ruolo di direttore sportivo che sarà ricoperto da Giampaolo Tosoni, per il quale si tratta di un (gradito) ritorno dopo aver vestito per diverse stagioni la casacca della Pro Settimo e aver condiviso il campo proprio al fianco di Marco Pollastrini. «È uno di famiglia», commenta entusiasta il vice presidente blucerchiato Bruno Olivieri. Tosoni non avrà problemi di inserimento e non appena conoscerà il nome dell’allenatore potrà cominciare ad allestire insieme a lui la rosa per la prossima stagione, che ripartirà da tre punti fermi: Gaudio Pucci, Gallace e Parisi, i quali hanno giurato fedeltà e sono pronti a rimanere a prescindere dalla categoria. I primi addii sono invece quelli di Grancitelli e Dalla Costa (in direzione Pinerolo) e Cacciatore, il quale seguirà Siciliano e Cicciù a Bellinzago.