Pino Cristiano, allenatore dimissionario del Gassino SR
Pino Cristiano è il nuovo allenatore del Gassinosanraffaele. Dopo aver raggiunto la salvezza all’ultima giornata alla guida del Borgaretto (nel girone D di Promozione), il tecnico settimese riparte più carico di prima, pronto a vivere una nuova esperienza in Eccellenza sulla panchina del Gassino SR. Per Cristiano si tratta di un gradito ritorno a Gassino, a distanza di cinque anni dalla precedenza esperienza (era la stagione 2010/2011, ndr) quando venne sostituito da Rista dopo appena cinque giornate di campionato. «Inizialmente sono rimasto un po’ stupito della chiamata del Gassino - ammette Cristiano -, però, essendo rimasto in ottimi rapporti, l’ho accolta con piacere. Quello di cinque anni fa è stato un esonero amaro, ma anch’io ho sicuramente avuto le mie colpe. Mi hanno dato la possibilità di riscattare una delle poche parentesi negative della mia carriera calcistica». L’allenatore è stato ritenuto, dal presidente Flavio Squassabia e dall’intera dirigenza rossoblu, l’uomo giusto per proseguire l’ottimo percorso intrapreso nelle ultime tre stagioni da Mario Gatta (il quale nelle scorse settimane aveva ufficializzato il proprio addio insieme a quello del direttore sportivo Loris Mazzi, ndr): un percorso improntato principalmente sulla crescita dei giovani sui quali il Gassino punta fortemente. Proprio come il suo nuovo tecnico, il quale non ha mai nascosto il desiderio di tornare a lavorare con e per i ragazzi. «La situazione societaria è un po’ complicata a livello di budget, ma si spera di mettere in cantiere una squadra che possa comunque onorare il campionato. L’importante è cercare di tenere il più possibile i ragazzi che hanno fatto bene lo scorso anno. Inoltre c’è un ottimo progetto sul settore giovanile e questo è un buon punto di partenza. Sposo sempre queste cause perché sono convinto che a questi livelli le società debbano puntare sul vivaio». Cristiano si riavvicina dunque a casa ma torna, soprattutto, a calcare il principale palcoscenico dilettantistico regionale a due anni di distanza da quel miracolo sportivo raggiunto alla guida del guida del Settimo, quando riuscì a conquistare la salvezza con le violette nel delicato playout contro il Volpiano, passato alla storia come una battaglia epica nel fango. «Le risorse non saranno tante - conclude il nuovo allenatore rossoblu - ma sicuramente da parte mia ci sarà passione, voglia ed entusiasmo. Gassino è una piazza passionale nella quale si cerca di lavorare in una certa maniera. Io sono pronto e ho voglia di rimettermi in gioco in una categoria importante come l’Eccellenza». Insieme a Cristiano arriverà anche un nuovo direttore sportivo: il più accreditato è Roberto Antelmi, chiamato ad allestire una rosa competitiva che possa confermarsi anche nella prossima stagione, sempre all’insegna dei giovani.
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