Con il 2-2 ottenuto nell’ultima giornata in casa dell’Asti cala il sipario sulla splendida annata del ritorno in Serie D della Pro Settimo & Eureka. La squadra di Sandro Siciliano chiude al sesto posto della classifica a quota 66 punti, togliendosi così lo sfizio di centrare l’ultimo obiettivo stagionale possibile. Un traguardo impensabile all’inizio di una stagione vissuta (quasi) totalmente da protagonisti, avendo addirittura cullato il sogno di giocarsi la vittoria del campionato. I blucerchiati hanno dimostrato di poter competere contro chiunque, ma la stessa squadra che lo scorso anno vinse tutto in Eccellenza sembra destinata a perdere numerosi pezzi pregiati. La società, con in testa il presidente Marco Pollastrini, sta infatti pensando ad un netto ridimensionamento con il solo intento di contenere il più possibile le spese e puntare sulla crescita dei giovani. Un aiuto da parte di qualche sponsor e - perché no - da parte del Comune di Settimo sarebbe ben accetto in casa blucerchiata, dove però si deve cominciare e a pianificare la prossima stagione. Il tempo stringe e nel giro di poche settimane vanno prese le decisioni più importanti. A cominciare dal nome dell’allenatore. Confermato dalla dirigenza, Siciliano vorrebbe infatti rimanere legato alla Pro Settimo ma continua a ricevere offerte allettanti, sempre più difficili da rifiutare. Le ambizioni e le qualità del tecnico sono note a tutti e se i piani societari non dovessero convincerlo, l’allenatore più vincente della storia della Pro potrebbe anche andare via, seppur a malincuore. Chieri, Borgosesia e Sporting Bellinzago sono alla ricerca di un nome nuovo per la panchina e sono pronte a dare vita ad un classico valzer estivo di allenatori che ricadrebbe, a cascata, su altrettante società. Per restare Siciliano pretende chiarezza sugli investimenti e sulla rosa che (eventualmente) avrebbe a disposizione, ma al momento le speranze di vederlo ancora sulla panchina blucerchiata sono sempre più ridotte al lumicino. ASTI-PRO SETTIMO & EUREKA 2-2 MARCATORI: st 16’ Marangone, 17’ Lo Bosco, 29’ Mangiarotti, 33’ Di Renzo. ASTI: Montrucchio; Di Luca, Ciolli, Mariani, Canale (37’ st Palumbo); Merito, Mangiarotti, Mondo (15’ st Audino); Rolando (34’ st Marchese), Lo Bosco, Maio. All. Ascoli. PRO SETTIMO & EUREKA: Maja; Carluccio, Cacciatore, Di Dio, Gallace (41’ st Vasario); Santovito, Freda, Celano, Amedeo (36’ st Lorusso); Marangone, Di Renzo. All. Siciliano. ARBITRO: Zizza di Reggio Emilia.
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