CALCIO. Allievi Regionali: rullo compressore Settimo, detta legge col Parlamento

Il Lucento chiama ed il Settimo risponde colpo su colpo, schiantando il Parlamento e continuando a volare in testa alla classifica proprio a braccetto con i torinesi. Troppo ampio il divario tra la squadra di Ambrosini e quella di Pertel, presentatasi al “Levi” con il solo intento di non prenderle. Alla fine, invece, incassa 5 reti, quattro dei quali nella ripresa a dimostrazione di una prima frazione ben interpretata dagli ospiti, colpiti solamente dalla rete di Salvadego, vera mina vagante all’interno dello scacchiere viola. In avvio di ripresa il Parlamento avrebbe subito la palla del pari: Bozza non ne approfitta ed il Settimo capisce che è ora di insistere e si scatena. Ferraris raddoppia dagli undici metri e, di lì in poi, è un monologo a tinte viola, inframezzate dalla rete di Loverde che accorcia solo parzialmente le distanze. Il Settimo allunga nuovamente con Distefano in contropiede il quale, un minuto più tardi, si procura un rigore trasformato da Vagnone. Al 18’ c’è spazio anche per il neo Di Leo che fissa il punteggio trovando l’angolino.   SETTIMO-PARLAMENTO 5-1 MARCATORI: 18’ pt Salvadego, 3’ st rig. Ferraris, 10’ st Loverde, 12’ st Distefano, 13’ st rig. Vagnone, 18’ st Di Leo. SETTIMO: Fornaro, Amoroso, Enrico, Turano, Ferraris (19’ st Cinquepalmi), Romanello, Gaetano (22’ st Mantelli), Distefano, Salvadego, Gottardo (17’ st Di Leo), Vagnone. A disp. Cirone, Maina, Fadda. All. Ambrosini. PARLAMENTO: Mascarello, Zanetti, Gervasio, Cagni, Simonelli, Davi, Bozza, Trevisani, Facchinetti, Romano (18’ st Angiono), Loverde. A disp. Chiarotto, Caselli, Ferron. All. Pertel. ARBITRO: D’Angelo di Torino.