Clamoroso al “Parco Einaudi”. Davide batte Golia e torna a credere sempre più nella salvezza. Dato per spacciato ancor prima di cominciare, il SanMauro ribalta gli sfavori del pronostico e grazie ad una prestazione di carattere si aggiudica a sorpresa il derby con il Settimo. A decidere il testa-coda della ventesima giornata è Trentinella, uno dei tanti ex in campo, la cui magia alla mezz’ora della ripresa apre ufficialmente la crisi delle violette. Due punti nelle ultime tre partite sono un bottino alquanto misero per una squadra costretta a vincere il campionato, che invece si ritrova a leccarsi le ferite e a sorridere solamente per la sconfitta del Venaria con il Lascaris. Il Settimo visto nelle ultime uscite non è più quello brillante di inizio stagione e anche a San Mauro se ne è avuta la conferma. Gli uomini di Telesca vengono sopraffatti dalle motivazioni dei padroni di casa, scesi in campo con un solo obiettivo in testa. Il divario tra le due squadre è notevole, ma i gialloblu riescono a sopperire alle lacune mettendo sul terreno di gioco cuore, grinta e coesione. Fattori che fanno la differenza e portano ad un successo insperato. La gara rimane bloccata fino al 27’ quando Maniscalco porta in vantaggio il SanMauro su assist di Piretta (forse entrambi in posizione irregolare). Il Settimo protesta ma pareggia subito - un minuto più tardi - con Padoan, lesto a ribadire in rete una respinta sbilenca di Ferrato. Prima dell’intervallo sale in cattedra Trentinella che impegna due volte Marcaccini al volo plastico. L’attaccante è la vera spina nel fianco della difesa viola e al 29’ della ripresa si prende i meritati applausi mirando e centrando l’angolo, sul palo opposto, con una conclusione al volo di collo pieno dal lato corto dell’area. La gioia gialloblu è incontenibile e dura fino al triplice fischio, prima del quale c’è spazio per alcune decisioni discutibili del direttore di gara, che caccia dal campo prima Patrone (rosso diretto), poi Maniscalco per somma di ammonizioni. In entrambi i casi si poteva essere più clementi. Dopo 6’, interminabili minuti di recupero, Bellantuono ed il suo SanMauro possono tirare un sospiro di sollievo, mentre per il Settimo arriva il tempo delle riflessioni. In casa viola bisognerà capire in fretta le motivazioni di una simile debacle e tornare a lavorare per evitare di veder sfumare l’unico vero obiettivo stagionale. SANMAURO-SETTIMO 2-1 MARCATORI: 27' pt Maniscalco, 28' pt Padoan, 29’ st Trentinella. SANMAURO: Ferrato, Lunardi (1’ st Burzio), Trunfio, Cornaglia, Lancione, Spalanzino (39’ st Tartara), Piretta, Trombini, Maniscalco, Trentinella, Monteleone. A disp. Praticò, Bertazzo, Ales, Antinori, Altieri. All. Battistello (Bellantuono squalificato). SETTIMO: Marcaccini, Di Bella, Viola (39’ st Valenti), Zanellato, Barbati, Bava, Padroni (19’ st Tomasicchio), Patrone, Fassari, D’Alessandro, Padoan. A disp. Giancotti, Rubino, Luminoso, Basso, Farji. All. Telesca. ARBITRO: Giovando di Nichelino. NOTE: Espulsi Patrone (30’ st) per gioco scorretto e Maniscalco (34' st) per somma di ammonizioni.