Il?Venaria non ha alcuna intenzione di fermarsi e torna prepotentemente a ridosso della vetta. La vittoria di misura nei confronti della Pro Collegno, decisa da un calcio di rigore di Pavan, proietta i cervotti ad una sola lunghezza dal Settimo. Sono ben lontani, dunque, i tempi in cui i ragazzi di Berta inseguivano le violette a -7 e ora possono addirittura cominciare a pianificare uno sgambetto che avrebbe del clamoroso. Il tecnico Berta non si stancherà mai di ripeterlo: il segreto del successo del?Venaria sta tutto nella serenità di un ambiente che affronta ogni singola partita senza alcun tipo di pressione, con la mente sgombra e consapevole del fatto che ogni traguardo, d’ora in poi, sarà ben accetto qualsiasi cosa accada. Per vincere le partite servono tranquillità e anche un pizzico di fortuna.?Quella che gli arancioverdi hanno avuto contro la Pro Collegno, presentatasi al “Don?Mosso” con il solo intento di strappare lo 0-0 e cercare di annullare le fonti di gioco avversarie. La partita è da subito equilibrata ma gli ospiti la buttano principalmente sul piano fisico, rendendo l’incontro nervoso. Il gioco è spesso spezzettato ma il divario tra le due compagini in campo è comunque notevole. È il Venaria a condurre le danze ed andare vicino al vantaggio con Napoli e Nicolè, le cui conclusioni vengono entrambe respinte dai pali. Prima dell’intervallo, arriva l’episodio che cambia volto al match con un calcio di rigore (sacrosanto) trasformato in maniera impeccabile dal sempre più determinante Pavan. Nella ripresa è sempre il Venaria ad avere in mano il pallino del gioco, ma sono ancora i legni a negare il raddoppio ai locali. Greco Ferlisi (a cui viene annullato anche un gol) e ancora Pavan vengono fermati rispettivamente da palo e traversa e allo scadere, per poco i cervotti non subiscono la beffa. Piarulli toglie dallo specchio una punizione destinata in rete, poi, al 94’, il direttore di gara assegna un calcio di rigore alla Pro Collegno prima di tornare sui propri passi su indicazione dell’assistente che ha ravvisato un fuorigioco. «Partita sofferta - dichiara Berta - ci siamo mangiati l’impossibile contro una squadra giunta per fare anti calcio. Siamo stati bravi e fortunati a sbloccarla con il rigore, poi per poco non abbiamo rischiato di pareggiarla. Dobbiamo chiudere prima le partite per evitare certi rischi». VENARIA – PRO COLLEGNO 1-0 MARCATORE: 40’ pt rig. Pavan. VENARIA: Piarulli, Talloru, Di Carlo, Maio, Pavan, Di Corso (25' st Nicolè), Spinoso (30' pt Rotolo), Alvitrez, Zizzo (25' st Cannata), Napoli, Greco Ferlisi. A disp. Doda, Ceste,?Curto,?Rubeo. All. Berta. PRO COLLEGNO: Pagano, Taverniti, Ruggieri, Fusseini (25' st Fortino), Grillo, Vignale, De Lise, Baldin (10' st Bonifai), Al. Rubino, Baba Hay, Fochi (1' st Terrano). A disp. Zoppè, Lupo, Lo?Russo,?De Giovanni. All. Migliaccio. NOTE: espulso Pagano (9’ st).
Il portiere del Venaria Alfredo Piarulli
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