L’undicesima meraviglia del Settimo. In Val di Susa la squadra di Telesca dimostra ancora una volta di essere la formazione da battere e, grazie ad una reazione da grande, supera in rimonta la compagine locale con un gol allo scadere di Schiavone. Un ulteriore segnale inviato alle avversarie che mette in evidenza il carattere delle violette, dure a morire e concentrate sino al triplice fischio. Questo è ciò che pretende Salvatore Telesca, condottiero di un gruppo che lui stesso definisce «eccezionale» e che continua a stupire partita dopo partita. La nona vittoria consecutiva (decimo risultato utile, contando il pareggio di Alpignano) è frutto di una prestazione dispendiosa sia a livello fisico sia mentale, su un terreno di gioco brutto e contro un’avversaria costretta - dalla classifica e dallo spessore tecnico degli ospiti - a non concedere spazi. E paradossalmente sono proprio i valsusini ad approcciare meglio alla gara e a passare in vantaggio al 16’ sugli sviluppi di un’azione viziata da un fuorigioco alquanto dubbio, non segnalato dalla terna arbitrale, che permette a Fondello di battere Marcaccini. Il vantaggio locale è solamente un fuoco di paglia ed i (reali) valori tecnici vengono fuori in fretta. Le violette impiegano appena sette minuti per raddrizzare il match e si rimmettono in carreggiata grazie al sigillo di D’Alessandro, nuovamente a segno dopo la doppietta della scorsa settimana. Serve ben altro, però, al Settimo, per portare a casa i tre punti. Dopo l’intervallo Viola e compagni rientrano in campo più carichi e determinati ma l’Union Valle di Susa sembra volersi accontentare del pareggio e fa di tutto per portare a termine l’impresa. Anche buttare via la palla e perdere tempo, se necessario. Una “tattica” che non scalfisce i nervi saldi dei settimesi, bravi a crederci fino alla fine e a trovare, in extremis il gol vittoria sull’asse Padoan-Schiavone: il primo ispira in velocità ed il secondo trafigge Pedicone in diagonale. «Mi aspettavo una battaglia - commenta a caldo Telesca - contro una squadra motivata e su un campo impossibile come questo, ma il risultato è giusto. Nel primo tempo eravamo un po’ sulle punte, poi nella ripresa,c ome spesso ci capita, abbiamo trovato la reazione giusta. Abbiamo avuto anche un pizzico di fortuna segnando allo scadere, ma ci abbiamo provato e siamo stati premiati. Adesso è importante non abbassare la tensione e continuare a lottare». A cominciare dal big match di domenica prossima al “Levi”: «Penseremo alla partita con il Venaria solamente da venerdì, dopo la gara di Coppa. Sarà una partita importante, ma non è assolutamente decisiva». UNION VALSUSA – SETTIMO 1-2 MARCATORI: 16’ pt Fondello, 23’ pt D’Alessandro, 46’ st Schiavone. UNION VALLE DI SUSA: Pedicone, Merlo (25’ pt Miglio, 46’ st Tonda), Fazzari, Di Emanuele, Iannicella (42’ st Rossero), Serpa, Richiero, Bonaudo, Fondello, R. Anello, LArotonda. A disp. Ramasotto, Moubtassin, Jannon, Raimo. All. Gousse. SETTIMO: Marcaccini, Valenti, Picollo, Viola (30’ st Chiumente), Schiavone, Zanellato, Tomasicchio (10’ st Padroni), Bava, Padoan, Barbati, D’Alessandro. A disp. Giancotti, Re, Rubino, Caligiuri, Borrello. All. Telesca.
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