CALCIO. Quagliarella, "spero in Euro 2016"

La Nazionale, la Sampdoria, l'Europa League. Sono giorni speciali e ricchi di emozione per Fabio Quagliarella: l'attaccante del Torino ha ritrovato la maglia azzurra, domani sfida la sua ex squadra con cui "ho vissuto - dice - un anno intenso e stupendo", giovedì guiderà i granata al debutto europeo a Bruges. "La chiamata in azzurro mi ha dato grande entusiasmo - confessa Quagliarella -, spero che questa apparizione non sia l'unica ma che possa continuare a far parte del gruppo: all'Europeo 2016 ci credo come tutti".

Nessun problema, poi, con il ct Conte, suo ex tecnico alla Juventus. "Abbiamo lavorato tre anni insieme - sottolinea l'attaccante granata -, so perfettamente che cosa chiede in campo e fuori, su questo sono molto sereno. Non ci sono mai stati problemi, lui faceva le sue scelte come e' giusto che fosse". E ancora: "Dal Conte della Juventus a quello della Nazionale non è cambiato assolutamente niente. Massima concentrazione, allenamento a duemila all'ora: è il suo modo di fare, quello che lo ha portato a vincere con la Juve e che ora ha trasferito in azzurro. I risultati si sono già visti: in due partite non subire quasi nemmeno un tiro in porta è un segnale importante".

Ora testa alla sfida dell'ora di pranzo di domani con la Samp con una certezza: "Andiamo a Genova per vincere, non c'è squadra che si accontenta del pareggio, giocheremo a viso aperto".