Cerca

CALCIO. Cerci alla corte di Simeone, la Spagna è un sogno

CALCIO. Cerci alla corte di Simeone, la Spagna è un sogno

Cerci

Da Torino a Madrid per inseguire il sogno: giocare, e magari vincere, nella Liga. Alessio Cerci sbarca alla corte di Diego Simeone, quell'Atletico che ha stupito nella passata stagione e che promette ancora scintille, e nel giorno della sua presentazione ufficiale non nasconde l'emozione: "E' un sogno giocare in un club come questo, voglio vincere molti titoli" le prime parole dell'ex granata, arrivato in Spagna nell'ultimo giorno di mercato dopo una telenovela durata tutta l'estate. "Le prime impressioni sono state molto positive, sono arrivato in un gruppo fantastico allenato da un grande tecnico" gli elogi del neo arrivato ai suoi nuovi compagni di squadra e al tecnico, volto noto del campionato italiano.

A Madrid Cerci insegue il suo sogno e non si fa problemi su come verrà impiegato in campo da Simeone, visto che in passato proprio la sua posizione ha complicato i piani dei suoi ex allenatori: "Posso giocare sia come centrocampista che come attaccante. Non ho alcun problema neanche a giocare come trequartista, anche se sulla fascia destra so di potermi esprimere al meglio". A chi gli chiede se sia pronto a sacrificarsi per la squadra risponde: "A Torino eravamo un gruppo molto solido, quindi sono abituato a fare bene la fase                 difensiva e a rubare palla". Mancino naturale, 21 gol nelle ultime due stagioni, Cerci si trova a 27 anni a vivere la sfida più importante della sua carriera in un campionato storicamente ostico per i calciatori italiani. "E' vero, qui in Spagna si pratica un calcio molto più tecnico rispetto all'Italia, ma credo che questo tipo di gioco dove si tocca di più il pallone sia perfetto per le mie qualità". Sulla mancata convocazione in azzurro da parte di Antonio Conte giura di non esserci rimasto deluso, anzi, "a essere sinceri me lo aspettavo - afferma - visto che praticamente ho saltato tutte le ultime partite con il Torino.

Ma sono certo che se faccio bene qui potrò tornare presto in nazionale". Dopo la presentazione ufficiale nella sala Vip del Vicente Calderòn, presieduta dal presidente dei colchoneros Enrique Cerezo e dal direttore sportivo José Caminero, Cerci ha indossato per la prima volta la maglia biancorossa davanti a oltre 2mila persone.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori