CALCIO. Juve: arriva anche Romulo. Attesa per Vidal

Nuovo rinforzo per la Juventus, che domani partirà per la tournee in Asia e in Australia con un Romulo in più. L'esterno italo-brasiliano è il quinto rinforzo - dopo Coman, Morata, Evra e Pereyra - di una rosa "rinforzata perché ha trattenuto i suoi pezzi migliori", spiega l'ad Beppe Marotta. Che torna a rassicurare i tifosi su Vidal: "Partirà? Sì, ma con la squadra domani...non l'abbiamo mai messo sul mercato e il giocatore ha manifestato sentimenti di forte appartenenza". Restano però numerose le squadre interessate al giocatore cileno, in cima ai desideri di tante big straniere. Che per accaparrarselo - Manchester United in testa - sarebbero disposte a sborsare cifre folli, addirittura fino a sessanta milioni di euro. Voci e indiscrezioni destinate a restare tali se le pretendenti non si daranno una mossa. "Restano ormai pochi giorni per assecondare una volontà del giocatore di andare via - osserva Marotta - di cui comunque al momento non esistono i presupposti". Meglio concentrarsi quindi sulle mosse ancora da compiere sul mercato, dove i campioni d'Italia sono convinti di avere operato "con intelligenza, prendendo giocatori complementari, più adatti rispetto a quelli passati". Tra questi rientra appunto Romulo, arrivato dal Verona in prestito oneroso - un milione di euro - e riscatto fissato intorno ai sei milioni di euro, che per la Juventus diventerà obbligatorio se il giocatore disputerà il 60% delle partite della stagione. "Sono cresciuto in una famiglia povera, che mi ha però insegnato ad avere carattere, ad essere uomo, cose che non hanno prezzo. Oggi sto realizzando un sogno. Ho fatto tanti sacrifici, non ho mai mollato. Darò il massimo per aiutare la Juve a vincere ancora di più", racconta il giocatore, che non fa mistero di avere "pianto tantissimo" davanti a Prandelli, quando gli ha capito che non avrebbe disputato i Mondiali. "Ci tenevo a giocare, ma non stavo bene e ho dovuto dirlo al mister, che mi ha ringraziato". Per un giocatore che arriva, ce n'è un altro - Isla - che sta facendo le valigie per trasferirsi agli inglesi del Qpr. ""Il giocatore è d'accordo al trasferimento - afferma Marotta - e domani si sottoporrà alle visite mediche. Aspettiamo quindi l'esito degli esami per ufficializzare il passaggio". I campioni d'Italia potranno così pensare agli ultimi ritocchi: "Sappiamo di dover puntellare ancora la difesa, che sia Nastasic o un altro, poi - ammette Marotta - dovremo trovare un altro attaccante, perché gli impegni sono molti". Non sarà però Eto'o, perché - conclude Marotta - "non rappresenta il profilo di giocatore che stiamo cercando".