Due terzi dello scudetto sono in tasca dopo il successo di Napoli, ma per la Juventus, ormai imprendibile a +16, non è tempo di distrazioni. Più che di festa, per il momento, il clima è di attesa, per il secondo, decisivo, atto contro l'Atletico Madrid, martedì 12 marzo, nel ritorno degli ottavi di Champions.
Timori e critiche per il gioco stanno contagiando i tifosi bianconeri a pochi giorni dalla serata europea senza appello. La prova al San Paolo ha tutt'altro che convinto, risultato a parte: se la prestazione contro il Napoli era ancora più importante del risultato - aveva puntualizzato capitan Chiellini alla vigilia dello scontro al vertice - i motivi per preoccuparsi in casa Juve non mancano. La capolista che ha ucciso il campionato ha subito a lungo il gioco del Napoli, come era successo un mese prima in casa della Lazio. Ed è stata salvata dal palo su rigore di Insigne in un finale di partita con molto affanno per i bianconeri.
Per ora quindi l'unica festa di cui si parla è quella citata da Fabrizio Corona sul suo magazine 'The King', una serata organizzata da un pr in un hotel del centro di Torino con decine di modelle e la presenza - scrive il 're dei paparazzi - di molti giocatori della Juventus. Non è certo questo presunto scoop di Corona a turbare i sonni di Allegri e dei bianconeri, quanto gli ultimi responsi del campo sul piano del gioco.
L'operazione Atletico parte domani, quando i bianconeri si ritroveranno dopo il giorno di riposo. A Torino è tornato Sami Khedira, terminata la convalescenza dopo l'intervento per risolvere l'aritmia comparsa il 19 febbraio scorso. Il rientro del centrocampista tedesco è comunque ancora abbastanza lontano.
Le difficoltà non hanno mai abbattuto la Juventus e tante avversarie hanno constatato che la Juventus è sempre pronta a stupire. Sotto quest'aspetto, Allegri resta probabilmente fiducioso in vista della serata di Champions mentre l'Atletico deve fare i conti con un possibile forfait: il difensore Filipe Luis è tornato dalla trasferta di San Sebastian, vinta 2-0 sui Colchoneros sulla Real Sociedad, con una lesione al soleo. Il suo recupero per Torino sembra a oggi molto difficile.
Dal Qatar arriva l'incoraggiamento di un fresco ex, Benatia: "Mi aspettavo che la Juve facesse la partita a Madrid, ma la non è finita, ha la qualità per passare il turno e per andare in finale".