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JUVENTUS. Buffon "Donnarumma faccia ciò che lo rende felice"

La chiave del successo è la felicità. Parola di Gigi Buffon, capitano della Juventus e della Nazionale, che intervistato da Sky Sport sul caso Donnarumma invita il collega a "fare quello che lo rende felice". "Abbiamo parlato a Coverciano un quarto d'ora della sua situazione, come tutte le persone deve fare quello che si sente", osserva Buffon. In caso di addio al Milan, però, per la porta della Juventus sarebbe il suo perfetto erede. "Se la Juve avesse questo tipo di opportunità farebbe un grandissimo acquisto e non sbaglierebbe sicuramente - è l'opinione di Buffon -. Ma ci sono tante dinamiche che vanno tenute in considerazione. Ora Donnarumma deve fare la cosa che lo rende più felice". "E' umile" e "ha doti tecniche alle quali unisce doti fisiche da giocatore importante". Gigi Buffon promuove così Federico Bernardeschi, finito nei radar della sua Juventus, che vorrebbe portarlo a Torino. "Sarei felicissimo per quest'opzione - dice il capitano bianconero a Sky Sport - perché lo stimo tanto come ragazzo e come calciatore. Ha il carattere e il cuore di chi vuol arrivare e non significa a un risultato e a una carriera normale, ma tra i grandi e starci da grande". Per Buffon, insomma, il viola - come lui toscano di Carrara - è insomma "da Juventus" e il suo arrivo sotto la Mole non potrebbe che renderlo contento. Per un giocatore che arriva ce n'è un altro, Dani Alves, che se n'è andato e un altro ancora, Alex Sandro, attirato dalle sirene inglesi del Chelsea dell'ex Antonio Conte. "Da qui non scappa nessuno - puntualizza Buffon -. Credo che la Juventus sia una società e una squadra talmente forte, con delle redici ed una storia talmente grande, che può sopperire all'assenza di tutti. Buffon compreso, anzi il primo è proprio Buffon. Perché poi tanto la Juventus comprerebbe qualcuno che lo sostituisce in maniera degna".
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