ROMA. Spalletti, "con Juve per rientrare in corsa"

"Se scendiamo in campo con l'idea di poter vincere probabilmente ci possiamo riuscire, se invece abbiamo l'idea di non farcela sicuramente non ci riusciremo. Le intenzioni della Roma sono quelle di andare a giocarsi la partita contro una squadra che sta in un grandissimo momento". Così Luciano Spalletti alla vigilia della trasferta di Torino contro la Juventus. "E' l'occasione giusta per rientrare in corsa per obiettivi importanti. Vedo disponibilità e voglia di reazione da parte dei ragazzi" aggiunge il tecnico toscano, spiegando che "la squadra deve essere capace di cambiare impostazione tattica anche a partita in corso, bisogna saper cambiare vestito, lo insegnano le squadre brave come la Juventus, e noi ci abbiamo lavorato sopra in settimana". Spalletti, che ha iniziato la conferenza stampa ricordando il 25/o anniversario dalla scomparsa di Dino Viola ("un grande presidente della Roma, porgo i miei saluti alla famiglia, e mi allargo anche alla famiglia Sensi salutandoli affettuosamente e ringraziando per il messaggio molto carino che mi hanno inviato"), sottolinea che domani a Torino "è possibile che si parta con la difesa a tre". "L'ho provata in settimana, abbiamo dedicato più tempo a questo aspetto anche perché la Roma già sa giocare con la linea a quattro. Una scelta per giocare a specchio con la Juventus? Specchio o non specchio, l'importante è esser belli - confessa il tecnico giallorosso -. Se il cambio tattico è azzardato visti i pochi giorni a disposizione per provarlo? La risposta come sempre la darà il campo. Poi visto quello che abbiamo fatto la scorsa partita, non è che andata benissimo con la difesa a 4... Potevamo far meglio". Parlando dei singoli, poi, Spalletti si sofferma su Ruediger: "Sta bene, ha già giocato in nazionale con la difesa a tre. Gli si chiederà di avere più qualità nel possesso palla. Vedremo di inserirci qualcuno che poi nella difesa a 3 sa fare tutte e due le cose". Il riferimento è a De Rossi che dovrebbe agire proprio come perno centrale tra Ruediger e Manolas. "Non si ribalta una situazione come quella della Juventus solo con le potenzialità della squadra, ci sono anche altre componenti esterne, in primis la società. Loro si sono contraddistinti per stile". Alla vigilia della sfida di Torino, Luciano Spalletti fa i complimenti ai bianconeri per la grande reazione mostrata dopo il negativo avvio di stagione. Per il tecnico della Roma, a Torino "hanno fatto capire nello spogliatoio, nella testa dei giocatori, quello che vuol dire andare in giro con quei colori e quel nome". "E' una cosa che dobbiamo saper fare anche noi - sottolinea quindi Spalletti -, ci stiamo lavorando e io vedo una crescita da parte dei ragazzi sulla serietà, la responsabilità e il carattere che deve avere uno che frequenta lo spogliatoio di una squadra come la nostra e che porta il giro per il mondo il nome di Roma sulla maglia che veste".