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CALCIO. Juve tornata da record, con Samp la prova del 9

CALCIO. Juve tornata da record, con Samp la prova del 9

marchisio

I record dell'era Conte sembravano diventati impossibili da ripetere, ma la Juventus risalita dall'orlo di una crisi storica di risultati con una marcia trionfale, 8 vittorie consecutive, non è così lontana dalla striscia vincente più lunga della storia bianconera, i 13 successi inanellati a cavallo tra la fine del campionato 2013-14 e la 6ª giornata della stagione 2014-15).

Allegri molto probabilmente non ci ha fatto caso, ma ritiene che la 'sua' Juve "con il vento nelle vele" possa farcela: i record agli allenatori interessano poco, ma altre cinque vittorie potrebbero davvero riportare i bianconeri al vertice, l'obiettivo stagionale, ora che il "minimo terzo posto" è diventato stretto.

In teoria, nel mirino dei bianconeri c'è anche il titolo di campioni d'inverno, possibile con una serie di combinazioni favorevoli nell'ultima giornata. Requisito essenziale è il successo a Marassi, in casa della Samp galvanizzata dalla vittoria nel derby della Lanterna. "Partita difficile", come premette sempre il tecnico bianconero nelle affermazioni delle vigilie, nella quale i campioni d'Italia in carica dovranno fare a meno di Marchisio, squalificato per un turno. Nei prossimi due giorni a Vinovo, Allegri valuterà le soluzioni: al momento le più probabili sono il ritorno del brasiliano Hernanes o lo spostamento in regia di Khedira, promuovendo tra i titolari Sturaro.

Oggi allenamento leggero per i bianconeri, assente Buffon, in permesso per la nascita del terzo figlio, Leopoldo Mattia.

All'arrivo a Vinovo i tifosi bianconeri hanno osannato Dybala, ormai assoluto protagonista della stagione bianconera.

"Siamo pronti a giocare anche a Genova con la stessa mentalità vincente - ha detto Asamoah, intervistato dal canale bianconero Jtv - sappiamo che i blucerchiati saranno avversari difficili, spinti dal successo sul Genoa. E' la voglia di arrivare il più alto possibile in classifica a darci la forza di vincere".

"Siamo più forti di prima - ha aggiunto il centrocampista ghanese - abbiamo 'cattiveria' e testa, e non guardiamo gli altri, pensiamo solo a noi stessi Ora i nuovi fanno pienamente parte del gruppo e tutte le difficoltà sono state superate".

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