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11 Dicembre 2015 - 10:18
Gianluigi Buffon
L'entusiasmo, a ogni gara, è quello di sempre. Proprio come la convinzione che la Juventus, "se mette in campo le qualità che spesso l'accompagnano nelle sfide importanti, può fare partita con tutti". Capitan Buffon si mette alle spalle la sconfitta di Siviglia, e i timori per il sorteggio. "Sono curioso di affrontare la Fiorentina del mio compagno Paolo, è una squadra che merita rispetto", sottolinea il capitano bianconero, mentre il club annuncia di avere prolungato di un altro anno, fino al 2020, il contratto di Alvaro Morata.
Parole e scelte forti, quelle della Juventus, che dà fiducia allo spagnolo nel momento più difficile, tra panchine e gol sbagliati, da quando è a Torino. E manda un messaggio forte al Real Madrid, che la prossima stagione potrebbe esercitare il diritto di 'recompra' dell'attaccante, fissato a trenta milioni di euro. "Sono caduto molte volte, ma mi sono sempre rialzato", afferma su Twitter l'ex merengues, pronto a farsi perdonare gli errori di Siviglia. Potrebbe farlo già contro la Fiorentina, domenica sera, nel caso Mandzukic non dovesse recuperare dall'infortunio che gli ha fatto saltare la trasferta in Spagna e mister Allegri decidesse di puntare ancora su di lui.
La partita contro la Fiorentina diventa uno snodo cruciale nella rincorsa bianconera alla vetta della classifica. E la Juventus non vuole certo interrompere la remontada. "Il campionato è molto incerto ed è più avvincente degli ultimi anni, nei quali l'abbiamo fatta da padroni", sottolinea capitan Buffon, per nulla preoccupato dal passo falso che è costato il primo posto nel girone della Champions League. "Abbiamo disputato un ottimo girone, nel quale abbiamo conseguito vittorie importanti", sottolinea il numero uno, secondo cui "soprattutto quelle contro il Manchester City certificano che siamo una squadra di ottimo livello".
Proprio come le sue parate contro gli inglesi, e contro il Torino prossimo avversario in Coppa Italia, certificano che a 37 anni il portiere bianconero è ancora il migliore. "Per il momento che stavamo vivendo e per il risultato - sostiene Buffon - credo che le parate più importanti di questa stagione siano state quelle col Manchester City e nel derby", quando il numero uno bianconero si è superato per deviare in angolo un colpo di testa di Glik.
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