CALCIO. Allegri promuove Juve, in finale una gara di carattere

Campionato, Coppa Italia e, ora, Supercoppa. La Juventus sconfigge la Lazio e chiude con un'altra vittoria il ciclo di successi iniziati lo scorso anno, confermandosi la squadra da battere. "Una partita di gran carattere", sottolinea Max Allegri, che con il successo di Shanghai dà un calcio alle critiche estive. "Fino a questo momento è stato fatto un buon lavoro da parte di tutto lo staff", sottolinea il tecnico bianconero, che promuove la Lazio - "è stata una buona avversaria" - confermando le sensazioni di Stefano Pioli. "Oggi è mancato solo il risultato - ha detto il tecnico della Lazio -. Sono contento dello spirito messo in campo e, quindi, fiducioso per il futuro". Il palcoscenico, però, è tutto della Juventus. "Vincere era importante per partire bene - osserva Allegri -. Abbiamo un gruppo con giocatori giovani e abbiamo alcuni infortunati, quindi dobbiamo pazientare nella crescita di questo nuovo gruppo per cercare di ottenere risultati importanti anche quest'anno". Una citazione particolare la meritano i marcatori: "Mandzukic è un lottatore, un giocatore di caratura europea - afferma Allegri -: ogni palla che arriva in area la trasforma in gol". Un 'buffetto' anche a Dybala, dopo la strigliata in campo per un tunnel di troppo: "Sono i pregi dei ragazzi, spensierati perché giovani ma ancora un po' a corto di esperienza. Ma Paulo è un ragazzo sveglio, imparerà in fretta". In attesa del campionato, la palla passa ora alla società, che deve completare il mercato. "Valuteremo se fare altri acquisti, dipende dai giocatori da Juve cha la società troverà - commenta -. Manca tanto alla fine del mercato, dobbiamo affrontare una stagione importante e costruire una squadra che abbia un futuro nei prossimi 4-5 anni". Guarda al futuro anche il tecnico della Lazio Stefano Pioli. "Ho ritrovato la Lazio che conoscevo, con grande spirito, con grande cuore e con qualità", afferma il tecnico della Lazio. "Sono sicuro - sottolinea - che anche quest'anno possiamo toglierci delle soddisfazioni". Magari già dai preliminari di Champions League, "anche se il Bayern Leverkusen è una rivale complicata"