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CALCIO. Darmian addio Toro, pronto accordo con United

CALCIO. Darmian addio Toro, pronto accordo con United

Matteo Darmian ai tempi del Toro

Ormai tutti i tifosi granata si sono rassegnati. Un anno dopo la coppia Cerci-Immobile, il Torino perde un altro pezzo da 90: Matteo Darmian. Il venticinquenne esterno del Toro e della Nazionale italiana andrà, salvo (improbabili) colpi di scena, al Manchester United, per 20 circa milioni di euro. Alla conclusione dell'affare manca solo qualche dettaglio, poi l'annuncio ufficiale.

Dall'Olimpico di Torino, dove i tifosi quest'anno l'avevano festeggiato (anche) per il gol del pareggio nel derby con la Juve, il primo vinto dopo 20 anni, all'Old Trafford, 'The Theatre of dream', il teatro dei sogni, come lo chiamano i tifosi dei 'red devils'. Per Darmian, giocatore simbolo anche di sportività, è la svolta della carriera: è pronto a firmare un contratto di quattro anni con il prestigioso club inglese. Darmian non è il primo giocatore italiano a vestire la maglia del Manchester United - l' hanno già fatto Carlo Sartori, Pepito Rossi, Massimo Taibi e Federico Macheda - e percorre la stessa strada fatta nel '62 dallo scozzese Denis Law, passato allo United dopo una stagione al Toro da cui è era arrivato dal City, l'altra squadra di Manchester.

L'esterno granata arriva ai 'red devils', dopo quattro stagioni al Toro, fortemente voluto da Van Gaal, strappato al Napoli ed alla Roma, i club italiani che l'hanno corteggiato.

Alla fine Urbano Cairo sarebbe riuscito a costringere il Manchester ad allargare i cordoni della borsa: dai 16 milioni più bonus si sarebbe arrivati a 20.

Con i soldi incassati dalla cessione, dolorosa per il popolo granata, il presidente-editore potrà cercare di sostituire adeguatamente uno dei punti di forza della squadra di Ventura e rinforzare la squadra. I tifosi lo pretendono, altrimenti il rapporto, spesso difficile, andrà di nuovo in crisi.

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