La ricerca di un fantasista e il futuro di Pogba. Viaggia lungo queste due direttrici il mercato della Juventus dopo gli arrivi di Dybala, Khedira, Mandzukic e Zaza (oltre a Rugani già preso a gennaio). Gli addii di Tevez, tornato al Boca Juniors, e di Pirlo, ormai prossimo alla firma con i New York City, impongono un altro intervento per garantire qualità alla manovra, garantita in particolare dal regista azzurro. Massimiliano Allegri punta ad un trequartista o, in alternativa, ad un'ala che possa garantire dribbling e velocità. Il primo obiettivo è il brasiliano Oscar del Chelsea, seguito dallo spagnolo Isco del Real Madrid. In entrambi i casi l'ostacolo è rappresentato dal prezzo: 30-35 milioni. Potrebbe rendersi dunque necessaria la cessione di un altro pezzo pregiato della rosa. Magari Vidal, che interessa ad Arsenal e Real Madrid, o Pogba. Sul francese continuano le manovre di diversi club: in pole position sembra esserci il Barcellona, che potrebbe però prendere il centrocampista soltanto nel 2016 a causa del blocco del mercato cui deve sottostare. E l'ipotesi sarebbe gradita alla società bianconera che potrebbe contare così sul francese ancora per una stagione. In Spagna viene rilanciato con forza un incontro che sarebbe in agenda per mercoledì tra l'amministratore delegato della Juve, Marotta, e il direttore sportivo del Barcellona, Ariedo Braida. Sviluppi reali però potrebbero esserci dopo il 18 luglio quando il club catalano eleggerà il nuovo presidente. E il pressing su Pogba è una carta elettorale che sia il numero uno in carica Bartomeu, sia lo sfidante Laporta si stanno giocando per ottenere consensi. Proprio Laporta rilancia: "Finora non ho parlato né con la Juve né con il giocatore perché come candidato non posso farlo. Ma posso dire che Pogba si adatterebbe perfettamente al nostro stile di gioco e potrebbe aggiungere la sua qualità tecnica e la sua forza. È un giocatore che non ti lascia indifferente e che ha un grande potenziale a livello di immagine". Oltre al Barcellona è forte l'interesse del Manchester City, così come del Chelsea. Smentito l'interesse per Jovetic e Kovacic, come alternative a Oscar e Isco restano Cuadrado, in uscita dal Chelsea, e Salah in caso di mancato accordo con la Fiorentina. In uscita restano da valutare le posizioni di Llorente (piace in Spagna e in Germania) e Ogbonna. Per quest'ultimo ci sarebbe l'offerta di 10 milioni del Southampton.
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