Cerca

JUVENTUS. Allegri, "Juve attaccata ingiustamente"

"Ad Atene abbiamo sbagliato 45 minuti, è vero, ma non credo che questo possa far sì che la squadra subisca critiche così feroci". Massimiliano Allegri difende la sua Juventus alla vigilia della partita col Palermo.

"La squadra - dice - è stata attaccata ingiustamente".

Allegri si schiera poi al fianco di Pirlo. "Lui è un giocatore unico in quel ruolo, giocando ritroverà i tempi di gioco e la velocità di azione - dice l'allenatore della Juventus -. Ha bisogno di giocare per trovare il ritmo, deve riprendere a far viaggiare la palla come sa fare, sennò lo squadra ne risente".

"Stiamo facendo ottimi risultati in campionato" sottolinea il tecnico della Juve Massimiliano Allegri, che allontana il ricordo di Antonio Conte. "E' un fantasma che aleggia da quando sono arrivato: se non viene a noia a quelli che lo scrivono, figurarsi a me... In tre anni, Conte la squadra e la società hanno ottenuto risultati straordinari, ma non si può sempre parlare di passato, ora bisogna guardare avanti". 

"Di polemiche, sul 2006, ne sono state fatte abbastanza. Io sono un allenatore di campo, parlo solo di calcio e delle partite". Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, liquida così l'ultima querelle tra bianconeri e Inter su Calciopoli e gli scudetti revocati.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori