Domina la prima sfida di semifinale ed è a un passo dalla grande impresa

Se è un sogno non svegliateci, se è realtà credeteci. Non ci sono tante alternative: la L84 deve credere nel cammino che ha di fronte a sé. Questi Play Off stanno dimostrando che i verdeneri possono stare con le migliori d’Italia. Il 7-2 rifilato al Napoli in Gara Uno è un messaggio chiaro rivolto all’interno ed all’esterno del mondo L84: ora non si può mollare. Quindi sarà Gara Due a decidere il destino della semifinale tra L84 e Napoli.

La sfida si apre con ritmi alti, ma nessuna delle due squadre trova occasioni importanti in avvio. Poi al 7′ c’è la prima svolta con Tuli che pesca Rescia in area. L’argentino non sbaglia in acrobazia: 1-0. La L84 è galvanizzata con Cuzzolino che ci prova da fuori, ma Bellobuono c’è.

Al 10′ risponde il Napoli con Bolo, che però si fa ipnotizzare da Tondi in uscita. Non passa nemmeno un minuto che Coco tira fuori il coniglio dal cilindro: 2-0.

Il Napoli risponde a 6′ dalla sirena con Saponara, ma Tondi la sfiora sul palo. Poi è il turno di Raguso dall’altro lato, ma Bellobuono è attento. 

Così a 2′ dalla sirena gli uomini di Colini si fanno sotto grazie al gol di Salas: 2-1. Termina così la prima frazione di gioco, con la L84 avanti di misura.

Vince gara3 con una prestazione sontuosa e si guadagna un posto in semifinale

Grande impresa della L84 sempre più nell'olimpo del futsal nazionale

Si riparte ed il copione è lo stesso dall’avvio di primo tempo. Infatti dopo 3′ è Mateus a sfruttare un calcio d’angolo, siglando il gol del 3-1. Quindi si apre una fase di lotta tra le due squadre, da cui la L84 esce vincitrice.

Infatti al 9′ Josiko inizia il suo show, battendo Bellobuono per la prima volta: 4-1. Colini si gioca la carta del portiere di movimento, che però si rivela un’arma a doppio taglio.

Fortini raccoglie, guarda la porta vuota e non si fa pregare. Il mancino del numero 7 verdenero si addormenta in porta a 10′ dalla sirena: 5-1.

La L84 è in stato di grazia, spinta dal proprio pubblico, tanto da trovare anche il gol del 6-1 con Josiko: lancio di Tondi ed il capitano verdenero appoggia nella porta vuota del Napoli.

Si riparte con gli uomini di Colini che accorciano le distanze a 6′ dalla sirena: Bellobuono va lungo e Saponara tocca quel tanto che basta. Però la L84 è solida e, da qui in poi, difende con ordine e coraggio.

Così a 3′ dalla sirena gli uomini di Paniccia mettono la parola fine sulla partita. Cuzzolino va in verticale per Josiko che non sbaglia davanti a Bellobuono.

Gli ultimi secondo sono una formalità. Suona la sirena a Brandizzo: Gara Uno delle semifinali Scudetto è della L84.