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29 Novembre 2016 - 11:58
Cinque vittorie, un pareggio e una sola sconfitta. Questo il bilancio delle prime sette sfide di campionato della Juniores dell’Olympic C5, compagine settimese rivelazione del campionato nonostante sia nata dal nulla, in estate, per rispettare gli obblighi regolamentari della Federazione. Già, perché la promozione in Serie C1 della Prima squadra ha costretto la società presieduta da Anna Maria Bonomi ad allestire la formazione Juniores di cui era sprovvista. Malgrado le perplessità iniziali la squadra è però riuscita ad andare ben al di là delle aspettative della vigilia, soprattutto per merito del gruppo creato ed amalgamato dal suo condottiero. A guidare la Juniores dell’Olympic C5 è Pierangelo Perri, 36 anni, volto noto del futsal settimese, fortemente voluto dal responsabile dell’area tecnica Cristiano Andrietti. Perri ha scommesso sulle qualità di uno zoccolo duro di ragazzi che già conosceva, tutti facenti parte del territorio settimese. Inserita nel girone A insieme ad altre otto squadre, la Juniores dell’Olympic C5 ha da subito cominciato a macinare risultati positivi, in particolare negli scontri diretti al cospetto delle “grandi”; prova ne sono il pareggio casalingo (1-1) con la corazzata L84 e i roboanti successi contro Aosta 511 (7-2) e Castellamonte (6-3). L’unico passo falso quello sul parquet de I Bassotti, al termine di una prestazione tuttavia battagliera. Numeri importanti che hanno proiettato l’Olympic C5 in vetta a braccetto con la L84 - che ha però una partita in meno -, grazie anche al successo di venerdì scorso (1-5) in casa dell’Aurora San Gillio. “L’obiettivo era cercare di fare un campionato degno, ma lavorando sodo e con il massimo dell’impegno stiamo ottenendo risultati insperati - ammette coach Perri -. Siamo secondi in classifica e devo dire che, al momento, la stagione sta andando oltre i programmi tracciati in estate”. L’allenatore dell’Olympic C5 svela, infine, dove potrebbe arrivare la sua squadra: “Vincere il campionato è forse impensabile, ma finora nessuno ci ha messi sotto e sperare non costa nulla. Raggiungere i playoff sarebbe però già un grande traguardo”. Le carte in regola per riuscirvi ci sono tutte, così come gli stimoli, necessari per affrontare al meglio tutte le sfide. Comprese le prossime due che, dopo il turno di riposo, si preannunciano incandescenti contro Esseti e Borgonuovo. Due derby che diranno molto sulle reali ambizioni dell’Olympic.
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