CALCIO A 5. SERIE B. La L84 si regala i playoff

Apoteosi verdenera. La L84 chiude al terzo posto il suo primo campionato di Serie B e si qualifica meritatamente ai playoff. Un traguardo pazzesco, impensabile ad inizio stagione, quando la compagine volpianese si presentava ai nastri di partenza da neopromossa e con tutte le incognite del caso. Raggiunto in fretta l’obiettivo salvezza, invece, la L84 ha cominciato ad alzare sempre più l’asticella qualificandosi prima alla Coppa Italia di categoria e puntando poi ad un posto negli spareggi promozione, puntualmente centrato grazie ad uno spirito di gruppo senza eguali e ad una compattezza che hanno portato i verdeneri a superare senza problema alcuno anche i periodi più critici della stagione (compreso l’esonero di coach Parvopasso).

L’ultima giornata di campionato in casa dell’Ossi San Bartolomeo si è rivelata una conferma per i veterani e una passerella per i giovani talenti che rappresentano il vero futuro della società. All’appello, però, non è mancato nemmeno il presidente Lorenzo Bonaria che ha smesso gli abiti dirigenziali ed è tornato a calzare gli scarpini concedendosi per di più il lusso di timbrare il cartellino dei marcatori all’esordio in Serie B. Cose da raccontare ai nipotini, come tutto il percorso intrapreso in stagione dalla L84 che esce rafforzata da un campionato che ha visto i volpianesi anche guardare tutti dall’alto, seppur per un breve ma intenso periodo. I verdeneri si congedano dalla regular season con un pareggio (6-6) in terra sarda e chiudono a quota 44 punti, frutto di 13 vittorie, 5 pareggi e 4 sconfitte. Numeri importanti che rimarranno impressi nella memoria di giocatori e tifosi, a prescindere da come terminerà la stagione. L’avversario del primo turno playoff si chiama Bulls Prato, che ha chiuso il proprio girone al secondo posto e che, per forza di cose, partirà con i favori del pronostico nella doppia sfida del 16 e 23 aprile per provare ad inseguire il sogno Serie A2. La L84 giocherà l’andata in casa, sfida forse già cruciale per capire le reali ambizioni di una squadra che vuole continuare a sorprendere tutti. Ancora una volta.