BUSANO. Elezioni. Il Sindaco Chiono: "pronto a farmi da parte"

“Sono pronto a fare un passo indietro se qualcun altro vorrà candidarsi. Si dice che tutti sono utili ma non indispensabili. E io mi sento utile non indipensabile“. Il Sindaco Giambattistino Chiono lascia aperte ampie possibilità per la formazione della lista che correrà alle prossime elezioni comunali. Benchè il mandato bis risultasse fino a poco tempo fa l'ipotesi più probabile, ultimamente gli equilibri, all'interno della maggioranza, si sono in parte ridimensionati. Altri esponenti, infatti, hanno avanzato la propria candidatura alla carica di Sindaco. Il primo è stato il Vicesindaco Alessandro Luongo. Ma la sua proposta si è scontrata con molte diffidenze, raccogliendo solo l'adesione di un paio di persone, tra cui il consigliere Viale.

Per questo i rapporti si sono raffreddati, anche se la maggioranza continua a difendere la propria compatezza, tanto che, se non si trovasse una squadra che metta d'accordo tutti, il gruppo potrebbe addirittura scindersi in due liste. Una possibilità nemmeno troppo remota considerato che ormai i tempi stringono. A maggio si andrà alle urne.

“Non ci sono mai state discussioni o screzi – rassicura Chiono –. I rapporti non sono cambiati. La squadra è sempre stata coesa. Abbiamo lavorato bene. Ognuno ha cercato di portare il proprio contributo. Attualmente non abbiamo ancora stabilito chi sarà il candidato Sindaco. Intanto non sappiamo se i componenti del Consiglio Comunale, consentiti dalla legge, saranno sei più uno o dieci più uno. Una volta che sarà fatta chiarezza su questo punto, in base alle disposizione normativi, potremo ritrovarci e, molto democraticamente, valutare il da farsi. Legittimamente Luongo potrebbe scegliere di candidarsi. E io posso anche farmi da parte e tornare a fare il nonno, restando disponibile a dare una mano. Anche perchè, nonostante i tempi di crisi, siamo riusciti a fare molte cose. Credo che il paese sia in ordine, non abbiamo problemi a tappare le buche“.

In quanto alle scritte denigratorie contro Luongo e Viale, comparse nei giorni del Carnevale, Chiono esprime una severa condanna. “Non ho idea – sottolinea - di chi possa essere. Condanno il gesto che, secondo me, non è da collegare ad una questione politica ma a qualche mente contorta, con l'unico fine di gettare discredito".