BUROLO. Gli rubano il trattore. "Mi hanno rovinato la vita"

"Mi hanno rovinato la vita. Vendevo lega da ardere. Ho dovuto chiudere". C'è tanta rabbia e disillusione nelle parole di Riccardo Dante Gabrielli, piccolo imprenditore 62enne di Burolo Nella notte tra il 29 ed il 30 giugno 2009 aveva subito il furto del suo trattore New Holland, appena comprato. "Avevo finito da appena due mesi di pagarlo, doveva servirmi per l'attività. Se lo sono portato via".

Gabrielli aveva sporto denuncia ma non è riuscito a riottenere il suo mezzo agricolo, che gli era indispensabile per lavorare il terreno e per tagliare gli arbusti in vista dell'inverno. Nè sono stati individuati gli autori del furto. Si sa invece che il trattore venne acquistato, qualche tempo dopo, da due persone, finite di conseguenza alla sbarra, presso il Tribunale di Ivrea, con l'accusa di ricettazione: Gianfranco Carmelo Pandolfi, classe 1955, di Treccate, e Marco Cavalletto, classe 1976, di Scarmagno.

Secondo l'accusa sostenuta dal Pubblico Ministero i due avrebbero acquistato pur essendo a conoscenza della provenienza delittuosa. Gabrielli si è costituito parte civile, nell'ambito del processo, con l'avvocato Filippo Amoroso. Chiede di essere risarcito. Anche perchè quel mezzo lo aveva acquistato tramite finanziamento, che aveva dovuto saldare con notevoli sacrifici, privato dell'unica sua fonte di reddito. Ma sarà difficile.

I tempi della giustizia sono quelli che sono e i due imputati hanno altri guai con la giustizia. Pandolfi è rinchiuso in carcere e martedì scorso l'udienza che si doveva tenere, di fronte al giudice Claudia Colangelo, per sentire alcuni testimoni, è stata rinviata, perchè lui era impegnato in un altro proceso a Novara. Il processo è stato rinviato così a febbraio.