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14 Dicembre 2020 - 18:52
Trasferta veneta amara per la L84 che conosce per la prima volta in stagione il sapore della sconfitta. E’ il Futsal Villorba a infliggere lo stop ai canavesani, battuti 8-5. Partitaccia da parte dei neroverdi, messi sotto dal punto di vista dell’intensità e della grinta dagli avversari.
E dire che la contesa sembrava essersi messa bene per i volpianese grazie a De Lima che, lasciaro tutto solo su azione d’angolo ha tutto il tempo per indirizzare il sinistro alle spalle di Venier. Il Villorba però non si scompone e dopo aver rischiato di incassare lo 0-2 (De Lima dopo aver dribblato Venier perde la coordinazione al momento di concludere a porta vuota) inizia a premere e poco prima della metà del tempo piazza l’uno-due che vale il sorpasso. Gastaldello impatta con una bordata di destro che si infila sotto la traversa, Hasaj mette la freccia con un sinistro velenoso da posizione defilata. La L84 fatica a trovare spazi per il continuo pressing dei trevigiani che non concedono spazi. La difesa ospite invece si fa cogliere impreparata e fuori posizione su un lancio di Rossi che mette Madu tutto solo davanti a Luberto per una conclusione che vale il 3-1. Mister Barbieri prova la carte del portiere di movimento, ma una sciagurata gestione dell’uomo in più consente a Gastaldello di rubare un pallone nella propria metà campo e di infilare dalla distanza la porta sguarnita. Si va al riposo sul 4-1 in favore del Villorba.
Nella ripresa la L84 va subito in pressing alto, ma su azione di rimessa veneta Pedro Henrique è costretto a fermare l’azione con un tocco di mano fuori dalla propria area e si vede sventolare in faccia il cartellino rosso. Il Villorba sfrutta appieno i 2’ in superiorità numerica e con una saetta mancina di Del Gaudio fa 5-1. Sembra tutto perduto per la L84 che si affida ancora alla portiere di movimento e prova a rimettersi in partita in poco più di 1’ con una doppietta di Ghouati (botta da fuori e tocco sotto misura su assist di Iovino). La speranza neroverde dura una manciata di secondi perché in contropiede Del Gaudio riporta a +3 i locali. In casa veneta nel finale c’è gloria per il portiere Venier (a segno dalla propria area) e ancora per Del Gaudio. Buona per la statistica e per la classifica cannonieri la doppietta di Cerbone. La L84 resta comunque saldamente in vetta alla classifica.
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