BOXE. La Boxe Chivasso si mette in moto

In attesa dei primi match dilettantistici del nuovo anno, la Boxe Chivasso si concentra sul settore della light boxe, già entrato nel vivo in questo primo scorcio di 2016. A Moncalieri, nella terza gara stagionale, l’istruttore Angelo Fabiano può contare su diversi suoi allievi, anche se le numerose assenze negli altri club presenti riducono drasticamente il numero di incontri disputati. Sul ring si presenta il giovanissimo Alessandro Pensi, atleta della classe 2001 cresciuto nel vivaio chivassese e successivamente approdato ai combattimenti. In quel di Moncalieri la giovane promessa della Boxe Chivasso conquista l’invidiabile bottino di un successo e un verdetto di parità, facendo al contempo altra esperienza sul quadrato. Verdetto sfavorevole, invece, per Massimo Vercelli, opposto a Giuseppe Morabito. Nei precedenti confronti diretti, il portacolori della Boxe Chivasso aveva messo al sicuro una vittoria e un pari, ma questa volta non riesce a ripetersi e deve cedere ai punti all’avversario. Vittorie a tavolino, infine, per Nazzareno Cadeddu, PierLuigi Califano, Marco Biscaro e Angelo Cogotti, tutti presentatisi a Moncalieri e premiati con un successo in virtù della mancata presenza dei rispettivi rivali. Archiviato questo nuovo impegno di light boxe, l’associazione sportiva pugilistica presieduta da Gian Luca Timossi si preparerà ora per l’avvio dell’attività giovanile, previsto a Pianezza con la disputa del 1° Criterium Regionale Giovanile sotto l’egida del DMS Team. La Boxe Chivasso ha tutta l’intenzione di ripetere i risultati di prestigio ottenuti negli ultimi anni e provare a tornare con qualche suo giovanissimo atleta sul gradino più alto del podio piemontese. Un obiettivo ambizioso, che se raggiunto aprirebbe le porte alla qualificazione per le Finali Nazionali.