BOXE. Abatangelo contro Kolaj per il tricolore

Stefano “The Hammer” Abatangelo è ancora in attesa di conoscere il proprio futuro. L’ultimo match da professionista del montanarese, il ventitreesimo in carriera, risale al settembre scorso in quel di Copenaghen, in Danimarca, contro Erik Skoglund, poi più nulla. In un primo tempo, come confermato anche dai comunicati ufficiali del Settore Professionisti della Federazione Pugilistica Italiana, Abatangelo pareva destinato a combattere per il Titolo Italiano dei Pesi Mediomassimi, cintura già conquistata nell’indimenticabile serata di Rivarolo Canavese del maggio 2013 contro Emanuele Barletta, contro Mirco Ricci, ma colui che avrebbe dovuto essere il suo avversario nella corsa al tricolore ha rinunciato alla qualifica di sfidante al titolo vacante. Ad inizio marzo, è stato reso noto l’accordo tra i manager di Abatangelo e Orial Kolaj, sempre per quanto riguarda la sfida tricolore, ma sede e data dell’atteso match sono ancora da stabilire. Per l’allievo del maestro Dino Orso non sono però escluse altre strade. E’ lo stesso tecnico torinese a confermarlo: “Attendiamo conferme in tempi brevi dal promoter Mario Loreni. Il buon curriculum di Abatangelo, oltre alle sue due più che positive prove disputate sui ring prestigiosi di Germania e Danimarca, è spendibile all’estero e per questa ragione potrebbero aprirsi nuove porte per altri incontri internazionali”. La speranza è che non si perda ulteriore tempo, perché una delle più grandi pecche della boxe italiana, e i pugili lo sanno sulla propria pelle, è proprio la scarsa attività. Da fine 2012 ad oggi Abatangelo ha dimostrato più volte di poter tenere testa ai migliori pugili d'Europa e l'occasione di riprovarci ancora una volta se la merita eccome.