TENNIS. Derby in seno allo Sporting Borgaro in finalissima

Terminata la fase dei campionati a squadre, i ragazzi dello Sporting Borgaro possono rivolgere la loro attenzione ai tornei giovanili. La scorsa settimana si sono svolte molte gare su tutto il territorio piemontese, nonostante la programmazione frammentaria causata dal perdurare del maltempo. La Racchetta D’oro è da tradizione quell’appuntamento che attira il maggior numero di giocatori, vuoi soprattutto per la storia ed il prestigio di questa kermesse tennistica che nel passato ha visto calpestare i campi di piazza Muzio Scevola dai migliori tennisti del Piemonte. Dopo alcuni anni di inattività il circolo è stato rimodernato rinnovando le attrezzature ed affidando la gestione ad un nuovo club, denominato Royal. In questa nuova realtà è stata organizzata la Racchetta D’oro 2014. Naturalmente non potevano mancare a questa competizione le giovani promesse dello Sporting Borgaro che hanno aderito in buon numero. Ad allietare il circolo borgarese sono stati i fantastoci risultati conseguiti dai suoi portacolori, basta guardare i nominativi dei partecipanti alla finale del doppio. Sul primo gradino del podio sono saliti infatti il maestro Ivano Rolando, il veterano  dello Sporting Borgaro, in coppia con il suo allievo Alessandro Giuliato. Non da meno nel tabellone del singolo sia Antonio Gramaglia sia Luca Tomasetto che hanno messo in fila tutti gli altri pretendenti, raggiungendo con pieno merito la finalissima. [caption id="attachment_79753" align="alignnone" width="300"] Luca Tomasetto dello Sporting Borgaro[/caption]