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CALCIO. ECCELLENZA. Geografo tiene in vita il Borgaro

CALCIO. ECCELLENZA. Geografo tiene in vita il Borgaro

Geografo, attaccante del Borgaro

Il Borgaro mostra segnali di ripresa e riscatta il passo falso in casa del Vda Charvensod mandando un importante segnale al campionato e alla Virtus Verbania capolista. I gialloblu sono ancora vivi e a rianimarli ci pensa Alessandro Geografo, subentrato dalla panchina giusto in tempo per risolvere la difficile contesa con il Vallée d’Aoste. La rete dell’esterno offensivo cancella parzialmente le lacune emerse nell’ultimo periodo, durante il quale il Borgaro ha incontrato numerose difficoltà sul proprio cammino. La promozione in Serie D è ancora alla portata di Cantele e compagni, anche se ormai non dipende più solamente da loro. “È stata una partita difficile - commenta Licio Russo -, soprattutto nel primo tempo durante il quale abbiamo patito il modo di giocare degli avversari. Eravamo un po’ in tensione dopo una settimana complicata a livello psicologico. Mi sono fatto sentire dai ragazzi, che avevano una pressione addosso da un lato positiva, caratterizzata dalla voglia di tornare a vincere, ma dall’altro negativa. Avevamo la gamba un po’ rigida e abbiamo impiegato più del previsto a prendere le misure al Vallée d’Aoste”. Nell’intervallo l’allenatore carica i suoi e studia le mosse necessarie per provare a vincere il match, puntualmente messe in atto una volta rientrati dagli spogliatoi. “Sapevo che nel secondo tempo il campo si sarebbe allargato - confessa Russo - perché loro avrebbero pressato meno. Così, quando il Vallée d’Aoste ha mollato la presa ho fatto i cambi che si sono rivelati vincenti”. Al 6’ il tecnico butta nella mischia Geografo che impiega undici minuti per mettere in pratica i dettami dell’allenatore. L’attaccante gialloblu fa le prove del gol al quarto d’ora dopo un bello scambio al limite dell’area con Moracchiato,  poi, un minuto più tardi, si libera bene di una selva di difensori avversari, ma non riesce a sorprendere Celesia con il mancino.  Il Borgaro preme sull’acceleratore e si ripropone nuovamente in avanti con Pierobon, che dribbla tre avversari prima di puntare l’angolino basso: Celesia risponde ancora presente, ma non può nulla sulla ribattuta di Geografo che questa volta non sbaglia. Il gol fa letteralmente esplodere il “Righi” che comincia a credere nella vittoria, spinto anche dal risultato di Santhià dove la Virtus Verbania è bloccata sullo 0-0. Le squadre sarebbero appaiate in vetta alla classifica, ma mentre a Borgaro il risultato non cambia più, a Santhià invece la Virtus vince 1-0 al 3’ di recupero, vanificando gli sforzi dei gialloblu. “Evidentemente il Verbania ha fortuna - afferma Russo -: è un periodo in cui gli gira tutto bene, come è successo a noi in passato. Speriamo che, proprio come successo a noi, comincino anche loro a sbagliare”. Le giornate di campionato sono però sempre meno e a 180 minuti dalla fine della regular season il Borgaro non è più padrone del proprio destino: “Ho ritrovato la squadra che avevo visto durante tutta la prima parte della stagione - conclude Russo -. Ormai non dobbiamo più sbagliare e possiamo solo sperare. Fino al 92’ credevo ancora nel primo posto e devo continuare a crederci. I playoff? Non abbiamo ancora preso in considerazione quest’ipotesi”. Domenica il Borgaro ospiterà il Varallo Pombia, poi chiuderà sul campo dell’Omegna: due gare alla portata, mentre il Verbania dovrà ancora affrontare la Juve Domo. Tutto può ancora succedere.

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