CALCIO. Borgaro, un pomeriggio da "Serie A" contro il Toro

Pubblico delle grandi occasioni ed entusiasmo alle stelle giovedì 12 novembre a Borgaro, dove la Prima squadra locale ha affrontato in amichevole niente meno che il Torino di Giampiero Ventura. La sosta per le Nazionali si è rivelata l'occasione ideale per disputare la partita che rientrava tra i festeggiamenti organizzati dal sodalizio gialloblu per celebrare il cinquantenario dalla sua fondazione. Circa 500 i tifosi e gli appassionati che non hanno voluto perdersi l'evento, prendendo d'assalto il “Walter Righi” di via Santa Cristina. L'entusiasmo più contagioso lo si è scorto negli occhi dei bambini che hanno potuto incontrare da vicino i loro beniamini, disponibili con tutti per firmare autografi e scattare selfie e foto ricordo. Per quanto concerne il campo, invece, la squadra allenata da Licio Russo, capolista nel girone A del campionato di Eccellenza, non ha certo sfigurato al cospetto dei granata di Ventura che - al di là dei calciatori impegnati con le rispettive Nazionali e di qualche infortunato di lungo corso - ha comunque potuto schierare una formazione di assoluto livello, concedendosi anche il lusso di lasciare inizialmente in panchina Fabio Quagliarella, tra i più acclamati dal pubblico borgarese. Il Toro, sceso in campo per la settima volta nella sua storia sul campo di Borgaro, si è imposto con il risultato di 9-1 grazie alle doppiette firmate da Baselli, Belotti, Prcic e Amauri e alla rete di Zappacosta. Il gol della bandiera del Borgaro porta invece la firma di Marco Pierobon, il giocatore più rappresentativo della squadra che con un bel colpo di testa su cross di Pagliero ha siglato il momentaneo 1-2. Da segnalare l'ottima prestazione del portiere Giorgio Cantele, il quale ha evitato un passivo ben più pesante compiendo interventi miracolosi. Proprio Cantele e Del Buono erano gli unici giocatori del Borgaro con un passato nelle giovanili del Torino. Piccola curiosità, lo staff del Toro ha chiesto ai padroni di casa di adottare il 4-3-3, modulo utilizzato dall'Atalanta, prossimo avversario dei granata in campionato.