BRANDIZZO. Impianto Alex Costigliola: c'è la convenzione con l'asd Brandizzo

La convenzione c’è. Finalmente, dopo lunghi ed estenuanti mesi di si, no e forse da parte dell’amministrazione comunale, è stata ufficialmente firmata la concessione per l’affidamento in gestione del campo sportivo comunale “Alex Costigliola”. Causa delle recenti polemiche, la decisione di chiudere le porte del Costigliola al settore giovanile Biancoverde. Questo nonostante lo scopo principale della convenzione stipulata con il Comune stabilisse che la società dovesse garantire la funzione sociale ed aggregativa giovanile di tutti i brandizzesi. L’asd Brandizzo - storica associazione calcistica gestore dell’impianto dal 2002 - può quindi tirare un sospiro di sollievo. Questo, almeno, fino al 30 giugno 2015. L’amministrazione comunale, infatti, ha deciso di prolungare l’affidamento del campo per un periodo di 19 mesi a decorrere dalla scadenza della convenzione precedente - cioè il 1 dicembre 2013 - fino al prossimo giugno. Ma a quali condizioni? Il contratto stipulato, oltre a ribadire principalmente la destinazione calcistica giovanile, fa riferimento anche alla manutenzione ordinaria della struttura. Il che significa che l’associazione dovrà farsi carico della messa in ordine e della riparazione dei campi da gioco e di tutte le attrezzature. Arredi, attrezzi sportivi, impianti elettrici e di illuminazione compresi. A questi si aggiungerà la realizzazione di un rettilineo di atletica, di una pedana per il salto in lungo ed una per il lancio del peso. Dalla 8 alle 12, dal lunedì al sabato, il complesso potrà essere utilizzato dalle scuole per le loro attività di educazione fisica, consentendo, inoltre, lo svolgimento di attività a favore di portatori di handicap. Importanti saranno anche le concessioni del campo, a titolo completamente gratuito, al Comune per manifestazioni ricreative. Per l’esito della concessione si dice soddisfatto Fortunato Leonardi, direttore generale dell’Asd. Per sua stessa ammissione, la società è pronta a fare degli investimenti per rimettere a posto il campo. “Come il Comune, anche noi siamo interessati a rimettere a posto il campo. Per questo motivo abbiamo già a disposizione un paio di preventivi che parlano di una spesa che va dai 60 ai 90 mila euro”, commenta Leonardi. E specifica: “Faremo tutto con le nostre forze senza chiedere soldi all’amministrazione”. Le cifre, infatti, verranno tutte tirate fuori dalle tasche dell’associazione. “Gli interventi che riusciremo a fare dipenderanno molto dal tempo che avremo a disposizione. Più tempo avremo per fare i lavori e più saremo in grado di investire sull’impianto. Questa decisione, però, non spetta a noi”. Al momento, l’inizio dei lavori è previsto per marzo, il mese ideale per effettuare la manutenzione sugli impianti. Il direttore, infine, conclude rivelando: “Se la convenzione rimane invariata, al momento abbiamo solo tre mesi per poter fare tutto”.