BRANDIZZO. Che fine ha fatto la nuova area cani?

A Brandizzo, la nuova area cani in corso di realizzazione in via San Gervasio doveva essere pronta entro la fine dell’estate. A causa delle piogge insistenti che impedivano alla ditta appaltante di risistemare il parco, i lavori erano stati interrotti dal 14 luglio al 15 settembre. Il 16 sarebbero dovuti ripartire se non fosse che, iniziato ottobre, la situazione è rimasta pressoché inalterata. Eppure l’amministrazione comunale aveva deciso di investirci sopra ben 39 mila e rotti euro, centesimo più centesimo meno… A sottolineare tutto questo, nel corso del Consiglio comunale di lunedì, è stata Germana Boffo, capogruppo della lista “Progetto Comune - Brandizzo Democratica”. La consigliera, in un’interrogazione rivolta al vice sindaco Fulio Merlo, ha infatti chiesto chiarimenti riguardo lo stato di avanzamento dei lavori dell’area per cani e dell’area verde. “I lavori sarebbero dovuti ricominciare entro il 16 settembre ma, ad oggi, nulla si è ancora mosso”, ha affermato Boffo. “Per questo motivo - ha continuato - riteniamo che sia opportuno conoscere lo stato attuale dei lavori, apprendere le reali tempistiche di realizzazione dell’opera ed il costo effettivo della stessa e avere spiegazioni sulle eventuali iniziative che si vorranno intraprendere a fronte del ritardo nella consegna dell’opera ultimata”. Alle richieste poste attraverso l’interrogazione, Merlo si è giustificato sostenendo che la soppressione dei lavori - della durata di ben 64 giorni - è stata determinata da diversi fattori. “Le piogge insistenti di luglio hanno impedito alla ditta di continuare con gli scavi. In più, le ferie estive hanno reso difficile il reperimento delle merci”. La ripresa, a sua detta, è invece prevista già per questa settimana. “Tra le attività da realizzare - ha continuato Merlo -, abbiamo intenzione di occuparci della gestione delle acque reflue e del pozzo artesiano per l’impianto di innaffiamento”. La sistemazione dell’area dovrebbe essere completata entro novembre. In fase di studio, poi, è la vera e propria area di sgambamento cani. “Se tutto va bene - ha infine concluso - il parco sarà ultimato entro la primavera del 2015”.