Anche “Alternativa Civica” la scorsa settimana ha sciolto le riserve. In Municipio, s’è tenuta la conferenza stampa di presentazione del simbolo e della lista del gruppo politico guidato da Giuseppe Deluca. Oltre al candidato Deluca, erano presenti anche il coordinatore cittadino Davide Pitton ed il consigliere Simone Ricca, riconfermati nella lista. “Alternativa Civica sarà presente nella competizione per le elezioni comunali - ha esordito Pitton -. Il nostro obiettivo è un’amministrazione seria, trasparente, efficiente. Un’amministrazione che si occupi di risolvere i problemi che i brandizzesi vivono quotidianamente. Alternativa Civica sarà l’unica lista realmente e completamente civica”. E ha proseguito Ricca: “Il nostro sarà un programma aperto al dialogo ed al confronto con tutti. Saranno gli stessi cittadini ad amministrare la città nei prossimi cinque anni”. “Deluca ha l’età giusta, l’energia e l’entusiasmo per fare il nuovo sindaco di Brandizzo, forte di quindici anni di esperienza amministrativa”, ha concluso Ricca. “Il nostro lavoro sarà rivolto all’innovazione, soprattutto nella gestione dei lavori pubblici e del comune, alla sicurezza, ai servizi alla persona in tutti gli ambiti ed ai giovani - ha spiegato Deluca -. La nostra lista sarà composta da persone giovani, dinamiche, innovative”. Molti, a sua detta, saranno i volti provenienti dalle associazioni cittadine e dalle professioni. “Anche la componente femminile - ha dichiarato - sarà molto attiva”. Nel corso della conferenza, il gruppo ha colto l’occasione per rispondere alle dichiarazioni rilasciate da Roberto Buscaglia la scorsa settimana. “Mi ricandido per impedire a persone incompetenti, come Deluca, di vincere le elezioni”. Alle affermazioni, la lista civica ha replicato: “Non accettiamo continui insulti e denigrazioni personali. Non cediamo alle provocazioni di chi, come il sindaco, gli assessori e i consiglieri di maggioranza, ha già ricevuto una denuncia per diffamazione”. Deluca ha poi sottolineato: “Vorrei capire con che faccia Buscaglia si ripresenta ai brandizzesi dopo cinque anni di amministrazione fallimentare, di progettualità inesistenti e di promesse elettorali non mantenute. Fossi io al suo posto mi vergognerei. Ritengo che i brandizzesi, durante le scorse elezioni, siano stati truffati per aver dato il voto a persone che non hanno rispettato i loro impegni”.
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