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L’eterna lotta alle zanzare.

L’eterna lotta alle zanzare.
L’eterna lotta alle zanzare. Quando di notte sentiamo il ronzio della zanzara forse non pensiamo che è il più micidiale predatore dell’umanità. Le zanzare esistevano quando come ominidi scendevano dagli alberi ed iniziavamo a camminare eretti. Pensate che zanzare ematofaghe, cioè che si nutrono di sangue, sono comparse solamente 46 milioni di anni fa! E si, la storia di ogni società finora esistita è storia di lotta … alle zanzare e da sempre come esseri umani abbiamo cercato di limitarne i danni! Generalmente le attività di questi insetti, cominciano a partire dal crepuscolo per terminare alle prime luci dell’alba, innescando a chi ne è punto una fastidiosa reazione allergica che culmina in prurito e irritazione localizzata. La zanzara Tigre, importata una ventina di anni fa dal Sud Est Asiatico, ha trovato nel nostro Paese l’habitat perfetto si è diffusa in tutte le regioni e in modo particolare nelle aree urbane, caratterizzata da una spiccata attività prettamente diurna. Secondo gli studiosi si stima che nella storia umana sono morti nei millenni circa 52 miliardi di persone, la metà di tutte quelle nate, cambiando spesso il corso della storia. La civiltà occidentale deve ringraziare le zanzare malariche che decimarono l’esercito persiano di Dario prima della battaglia di Maratona, impedendo che la Grecia diventasse un'insignificante satrapia dell'impero persiano. Secondo alcuni studiosi il declino della civiltà greca può essere collegato alle febbri malariche che colpirono le popolazioni del Peloponneso e dell’Attica. Ma pare che anche gli antichi Romani abbiano difeso la loro città chiudendo le porte e aspettando che l’esercito nemico, accampato fuori dalle mura, fosse indebolito e decimato dalla malaria. Ai tempi dei Romani la malattia veniva definita “Mala Aria” proprio perché colpiva le popolazioni che vivevano vicino alle paludi dove si respirava una cattiva (mala) aria. Basti pensare che ben 21 papi (tra cui Gregorio VII, Leone X e Sisto V) sono morti di malaria. Ma anche poeti, artisti e validi condottieri furono vittime di questa malattia. In francese la stessa malattia si chiama Paludisme: un nome molto esplicativo. Le zanzare indebolirono i crociati durante la terza crociata detta dei re. Se la Scozia è oggi unita all'Inghilterra, per esempio, si deve a una spedizione scozzese verso Panama, organizzata a fine XVII secolo, in cui vennero investiti più o meno la metà di tutti i risparmi della nazione: l'idea era di fare affari con il traffico di merci fra Atlantico e Pacifico, ma i neo colonizzatori furono accolti dalle zanzare della febbre gialla, che li sterminarono. Rovinata dalla Aedes aegypti, alla Scozia non restò che chiedere l'unione agli odiati inglesi. Le zanzare furono l’arma segreta di Washington e dei patrioti americani contro gli Inglesi. Le truppe di Giorgio III arrivarono in America partendo dall’Inghilterra nelle paludi del sud e questo rese una parte di loro inabile alla guerra. Napoleone I, li usò a propositi come arma batteriologica ante litteram, l’imperatore dei francesi nel 1809 fece rompere le dighe olandesi "così che le febbri divorino gli inglesi", e in effetti 4.000 soldati di Sua Maestà vengono falciati dalla malaria prima ancora di vedere i francesi. Come si vede la battaglia. Se pensiamo a tutto questo la zanzara che di notte ronza fastidiosa intorno a noi per cercare il luogo adatto dove atterrare e infilare la loro proboscide in un vaso sanguigno. Il ronzio della Culex pipiens, quelle che ci ronza intorno di notte, aumenta più passano vicino all'orecchio, e la cosa non tanto rara dato che le vene che pulsano sulle tempie rappresentano un appetitoso obiettivo e noi da migliaia di anni sempre sulla difensiva. Infine quello che mi chiedo è ma dove passano l’inverno le zanzare? La mia potrebbe sembrare una domanda ingenua, ma gli studiosi se ne stanno occupando da anni, perché solo se si riesce a colpire le loro uova o le larve che sopravvivono anche nell’acqua fredda o le femmine adulte nascoste in luoghi umidi e tiepidi, come le cantine. Ora che in Italia si stanno diffondendo sempre di più con l’incremento della temperatura, malattie portate dalle zanzare come Dengue e Chikungunya, trasmesse dalla Aedes albopictus, tramite la zanzara tigre, oltre al West Nile virus, diffuso dall'autoctona Culex pipiens, diventa particolarmente importante sorvegliare la diffusione e la densità di questi insetti per sapere come colpirli e passare una volta tanto all’offensiva prendendo l’iniziativa in questa millenaria guerra perché è meglio impedire che le zanzare nascano, piuttosto che combatterle da adulte con dannosi pesticidi. Favria, 16.09.2021 Giorgio Cortese Buona giornata. Che bella vita ogni giorno, una continua meraviglia di esistere. Felice giovedì. Stupirsi ogni giorno vuol dire apprezzare le meraviglie che la vita ci dona. Ti aspettiamo a Favria MERCOLEDI’ 6 OTTOBRE 2021 cortile interno del Comune dalle ore 8 alle ore 11,20. Abbiamo bisogno anche di Te. Dona il sangue, dona la vita! Attenzione a seguito del DPCM del 8 marzo 2020, per evitare assembramenti è necessario sempre prenotare la vostra donazione. Portare sempre dietro documento identità. a Grazie per la vostra collaborazione. Cell. 3331714827- grazie se fate passa parole e divulgate il messaggio
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