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CHIVASSO. Spesa Solidale, il progetto ha vinto il bando regionale del Terzo Settore

CHIVASSO. Spesa Solidale, il progetto ha vinto il bando regionale del Terzo Settore

I volontari

Venerdì 28 maggio, presso la sede della Protezione Civile chivassese di via Bonacini 23, ha avuto luogo il primo atto di un importante progetto: un corso di formazione che impegnerà tutti i volontari che si sono impegnati nell’iniziativa della “Spesa Solidale”, nata da un’idea della Sezione Uildm (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) “Paolo Otelli” di Chivasso. Per cinque venerdì, sino al 25 giugno, i volontari seguiranno delle lezioni tenute da esperti nei vari campi toccati dal progetto. Moderatore dell’evento è stato Giuseppe Stocco, presidente delle Acli, e a questo primo incontro, diviso in una parte di presentazione e di ringraziamenti e in una di corso vero e proprio, hanno presenziato e portato il loro saluto il sindaco Claudio Castello, l’assessore regionale Gianluca Gavazza e il direttore del Ciss (Consorzio Intercomunale dei Servizi Sociali) Bruna Marino. Renato Dutto, presidente della Uildm, ovvero l’associazione capofila del progetto, ha spiegato cos’è e come è nata la “Spesa Solidale”. Maddalena Arbora della Caritas ha portato la testimonianza dell’ente distributore di cui fa parte, successivamente ha parlare è stato Stefano Tassinari, vice presidente nazionale Acli e partecipante al tavolo del Terzo Settore, che ha esposto in cosa consiste il ruolo del volontario. Subito dopo Lucia Chessa, operatore sanitario e delegato sindacale, ha spiegato come operare in sicurezza in era Covid e in chiusura ha parlato Giulia Menchetti dell’Avulss (Associazione per il Volontariato nelle Unità Locali dei Servizi Socio-Sanitari), che con il suo staff cura la segreteria del corso, ha illustrato i contenuti delle prossime quattro lezioni. Cos’è, quindi, la “Spesa Solidale? “È il modo con cui più associazioni hanno collaborato per reagire al difficile momento causato dalla pandemia. Si sono unite con l’obiettivo di aiutare le persone in difficoltà, poiché in seguito al blocco delle attività economiche, e alla conseguente crisi in diversi settori produttivi, si sono aggravate le difficoltà di tante famiglie e si sono evidenziate nuove povertà - ha cominciato a spiegare Dutto -. Un’iniziativa semplice, ma molto efficace, quella della “Spesa Solidale”: Cri e Caritas si sono occupate, e si occupano, di distribuire le derrate alimentari e i prodotti di prima necessità. Le altre associazioni invece sono dedite al reperimento dei prodotti, sia con raccolte fondi interne, e la conseguente donazione alla cassa comune della Spesa Solidale per compiere acquisti, oppure acquistando direttamente i prodotti, conferendoli nella sede della Quintana del Cedro. Altra forma di collaborazione da parte delle associazioni è la partecipazione ai turni per le due aperture settimanali della Quintana, ovvero il mercoledì dalle 10 alle 12 ed il venerdì dalle 16 alle 18, in modo da offrire l'opportunità a tutti i cittadini di poter prendere ciò di cui necessitano”. Queste le associazioni che hanno aderito al progetto della Spesa Solidale: Sezione Uildm “Paolo Otelli” di Chivasso (Capofila); Caritas Interparrocchiale, Croce Rossa Italiana, Circolo Acli I Care; Conferenza della Società Vincenzo De Paoli; Gruppo di Acquisto Solidale; Sezione "Boris Bradac" dell'Anpi; Associazione Culturale Arci Zeta; Avulss Odv; Nemo In.Forma.Citt@; Sezione "Brunato" dell'Associazione Nazionale Bersaglieri; Fotoclub Chivasso Circolo "La Tola"; Rotary Club Chivasso; Vespa Club Chivasso; Circolo Agricoltura Aps, Circolo Acli Chivasso, Associazione Libera "Angelo Vassallo" e Vip Sognando Chivasso. Nella sua relazione alla prima lezione del corso, venerdì 28 maggio, la referente della Caritas chivassese, Maddalena Albora, ha reso noto che, grazie ai tanti volontari del progetto della Spesa Solidale, “da metà aprile al 31 dicembre 2020 sono stati raccolti 2211 Kg/litri di prodotti alimentari e di prima necessità, per un totale di 4536 confezioni di prodotto. Nel dettaglio, si tratta di 1989,50 Kg/litri di prodotti alimentari (per 3795 pezzi) e 221,50 Kg/litri di altri generi di prima necessità (per 741 pezzi). Sono state 130 le famiglie bisognose a cui i volontari di Caritas e Croce Rossa hanno distribuito questi prodotti”. Nel dettaglio, sono state 44 le tipologie di prodotti alimentari donati dalla popolazione chivassese nella sede della "Spesa Solidale Chivasso", alla Quintana del Cedro. Si va dalla farina agli omogeneizzati, dai pelati alla polenta, dal riso alle salse, dal latte all'olio, dallo zucchero alle uova. Le tipologie di prodotti di prima necessità sono state invece 25: dai detersivi ai pannolini, dal sapone allo shampoo, dagli spazzolini da denti alle spugne, dagli assorbenti alla carta igienica. Conclude il presidente dell’associazione Capofila, Dutto: “Il 10 dicembre 2020 scadeva il termine per partecipare ad un bando regionale per il Terzo Settore. L’8 aprile scorso, ad un anno dall'avvio in piena autonomia da parte dei promotori del progetto, è avvenuto il salto di qualità: dalla Regione è arrivata la comunicazione ufficiale relativa al finanziamento ottenuto nell’ambito del bando, al 100% della richiesta: 22.500 euro, di cui 15.500 di contributo e 7 mila euro di autofinanziamento (metà a carico delle associazioni aderenti e metà carico del Comune di Chivasso). Il progetto, intanto, aveva ottenuto nuove adesioni di associazioni, oltre al sostegno del Comune di Chivasso quale cofinanziatore, e l’egida del Ciss. Altre associazioni di volontariato chivassesi stanno valutando di aderire a questo importante progetto che, nello spirito del bando, intende ampliare le proprie prospettive aumentando il numero dei prodotti donati alle famiglie, incrementando le famiglie destinatarie della nostra azione, allargando il raggio d'azione ad alcune realtà limitrofe e sviluppando una maggiore formazione da parte dei volontari, obiettivo del corso, che proseguirà sino al 25 giugno, ed anche il coinvolgimento dei fruitori del progetto nelle attività della Spesa Solidale”. "UN PROGETTO NATO DA UNA SCINTILLA". DUTTO DELLA UILDM RACCONTA L'INIZIATIVA Il progetto della spesa solidale è nato da una “scintilla”… questa la parola usata dal presidente della Sezione Uildm chivassese, Renato Dutto, per raccontare da dove tutto è partito. “Nei mesi di marzo ed aprile 2020, nel pieno del primo confinamento, anche noi della Uildm fummo ovviamente costretti a chiudere i battenti e ad interrompere le attività. Pensammo a quale potesse essere il modo per mantenere i legami con i volontari e ci venne in mente di avviare delle iniziative di solidarietà nella nostra città. Così, dopo aver raccolto fondi per l'acquisto di dispositivi di protezione individuale per il personale sanitario dell'Ospedale di Chivasso, abbiamo valutato la possibilità ed opportunità di attuare un'iniziativa di maggior respiro - ha cominciato a spiegare Dutto -. In quel momento arrivò una ‘scintilla’, ovvero un benefattore, Marco Cena e famiglia, che espresse la disponibilità a mettere a disposizione un ampio locale su due piani in pieno centro a Chivasso, nella Quintana del Cedro, in via Torino 37. Ci venne messo a disposizione con questo mandato: ‘Il locale è a disposizione della Uildm, per fare del bene”. Il 16 aprile 2020 la Uildm inviò al Comune una lettera per richiedere il patrocinio ad una raccolta di alimentari e generi di prima necessità. Questo venne immediatamente concesso dal sindaco Claudio Castello, appena cinque giorni dopo, il 21 aprile. “Coinvolgemmo subito le associazioni che da tanti anni hanno esperienza nell'ambito dell'aiuto alle persone in difficoltà economica, ovvero Caritas interparrocchiale e Croce Rossa Italiana, ottenendo da parte di Don Davide Smiderle e del presidente Cri Bruno Borsano l’immediata e piena adesione al progetto. Il passo successivo fu inviare una lettera aperta ai giornali, rivolgendo un appello alle associazioni interessate ad aderire. In molte hanno già condiviso la causa ed altre stanno arrivando. Le porte sono ovviamente sempre aperte alle persone di buona volontà - ha spiegato Renato Dutto -. Il valore del progetto sta anche nell'attuazione del principio di sussidiarietà orizzontale, previsto dall’art. 118 nella Costituzione italiana, e che si concretizza proprio nell'azione comune di una serie di associazioni che si riconoscono nel progetto della Spesa Solidale, mettendo in primo piano i contenuti e non il proprio logo, la collaborazione fattiva e non la propria identità. Questa interazione sta creando un positivo processo di contaminazione, arricchendo tutti noi e le nostre associazioni. Noi della Uildm siamo fieri di essere l’associazione capofila di questo progetto e con grande piacere ed orgoglio ringrazio tutti i volontari della Spesa Solidale dell'impegno che stanno profondendo da un anno, con importanti risultati già acquisiti e tanti altri che certamente seguiranno”. IL PROGRAMMA. I VENERDI' DI FORMAZIONE Venerdì 4 giugno 2021, ore 17.30, via Bonacini 23 Moderatore Giuseppe Stocco Esperienze IL BANCO ALIMENTARE DEL PIEMONTE Dr. Salvatore Collarino Presidente Banco Alimentare del Piemonte LA GESTIONE DEGLI ALIMENTI FRESCHI D.ssa Maurilia Ognibene Servizio Igiene Alimentare e Nutrizione Asl To4 LE PREVISIONI PROGRAMMATICHE PROGETTO SPESA SOLIDALE Elaborazione Gruppo di Lavoro Approvvigionamenti e Gestione Venerdì 11 giugno 2021, ore 17.30, via Bonacini 23 Moderatore Giuseppe Stocco Come realizzare ACCOGLIENZA, DIALOGO E ASCOLTO DI PERSONE/FAMIGLIE IN CERCA DI AIUTO E DONATORI Dott. Eros Rossetti Psicologo COMPITI DEL VOLONTARIO Sig. Ivana Soncin Sorella Croce Rossa Sigg,re Maria Paola Pipino e Livia Viano Caritas Dibattito Venerdì 18 giugno 2021, ore 17.30, via Bonacini 23 Moderatore Giuseppe Stocco Come realizzare RICERCA-AZIONE e SVILUPPO DI UN PROGETTO Prof.essa Maria Paola Tripoli Presidente Orizzonti di Vita Piemonte GESTIONE ECONOMICA DI UN PROGETTO Dott: Paolo Rota Commercialista e formatore Vol.To. Dibattito Venerdì 25 giugno 2021, ore 17.30, via Bonacini 23 Moderatore Giuseppe Stocco Come realizzare UN PROGETTO D.ssa Consuelo Onida Consulente Vol.To. COMUNICARE PER COINVOLGERE Dott. Alberto Manzo Giornalista LE IMMAGINI STRUMENTI Di COMUNICAZIONE e DOCUMENTAZIONE Sandro Ambrosio Fotoclub Chivasso “La Tola” Chiusura del corso Bruno Borsano, presidente del Comitato di Chivasso della Croce Rossa Italiana Renato Dutto, presidente della Sezione Uildm “Paolo Otelli” di Chivasso Don Davide Smiderle, presidente della Caritas Interparrocchiale di Chivasso Consegna attestati di partecipazione
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