CHIVASSO. Discarica: riprende l'attività dell'impianto dei pneumatici? Dalla pagina fb di “Noi della Terra di Mezzo” Margherita Rosso lancia l’allarme: gira voce che nell’area della discarica di Regione Pozzo presto riprenderà l’attività del cosiddetto “impianto pneumatici”. Quello che andò a fuoco nel 2014. Ma che nell’agosto 2016 ottenne da Città Metropolitana un rinnovo per dieci anni dell’autorizzazione. Anzi, non solo un rinnovo, ma anche un potenziamento dei macchinari destinati alla triturazione, alla deferrizzazione e al compattamento del materiale per mezzo di una pressa (Determina Dirigenziale n. 201-20783 del 9 agosto 2016). Nel 2016 questo rinnovo era stato concesso alla società SMC del Gruppo Waste Italia, proprietaria di tutta l’area della discarica. Ma nel maggio 2020 un’altra società del Gruppo Waste Italia, la società GREEN UP, ha ottenuto da Città Metropolitana il permesso di intestarsi l’autorizzazione: il provvedimento è la Determina Dirigenziale n. 1717 del 19 maggio 2020. Numero e data che si possono leggere sul totem all’ingresso della discarica. L’impianto è sempre stato chiamato alla buona quello degli pneumatici. Ma in realtà l’autorizzazione consente il trattamento di una cinquantina di codici CER: legno, plastica, RAEE, vetro, rifiuti della lavorazione della pelle e dell’industria tessile, imballaggi di materiali misti, pastiglie per freni, serbatoi per gas liquefatto, cavi, rifiuti dell’attività di costruzione e demolizione, ecc. Tuttavia in questi anni, a quanto ci risulta, era rimasto inattivo. Ora – a quando si dice – riprenderà l’attività. Il post di Margherita Rosso: "Ehhhh... Mentre tutti noi, o quasi.... Pensiamo al Natale... Ecco che stasera vado a prendermi. Il latte nella casetta vicino all'area Chind... E passo come sempre davanti all'ingresso principale della amatissima discarica di Chivasso.....Toh.... Guarda, un nuovo totem....E andiamo a leggere le novità e facciamo una foto e andiamo a cercare su internet queste nuove belle notizie va...E dunque: Mai più rifiuti a Chivasso!!!!!Era lo slogan delle ultime votazioni comunali, mi sembra di ricordare...E invece no, ripartono e a breve, è già stata volturata autorizzazione alla Green up per lavorarci e portarci rifiuti ancora nella discarica....Ma non sarà una discarica, solo un impianto di lavorazione e valorizzazione dei rifiuti....Ma chi prendono in giro?Nessuno sa nulla, il nostro comune non dice niente alla gente dei Pogliani poi, non scherziamo e saremo mica matti a far sapere le cose....Che diritto hanno i cittadini a sapere?Poi siamo in tempo di Covid e farcela sotto il naso è anche più facile....Bene, e ora?Io mi ricordo perfettamente tutte le parole dei sindaci, passati e presenti, tutte le promesse....Complimenti a chi sa, a chi vede e fa finta di non sapere e vedere...Su questo totem c'è tutto, basta andare a cercare...Ci sono anche tutte le promesse mancate...Questo post lo dedico ai comitati che stan lavorando ora per combattere gli impianti di biometano a Caluso e San benigno, allee persone che Stan lavorando per non far impiantare nuove antenne a montanaro.Trent'anni che deturpano questa terra, un’ultima vasca che non coprono perché il fondo sta collassando, il percolato che deve essere portato via con i soldi dei chivassesi, ma niente questi non mollano e l'amministrazione tace".
Commentiscrivi/Scopri i commenti
Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter
...
Dentro la notiziaLa newsletter del giornale La Voce
LA VOCE DEL CANAVESE Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.