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Torrazza. Discarica, interrogazione imbarazzante del Pd!

Torrazza. Discarica, interrogazione imbarazzante del Pd!

Francesca Bonomo

Ci avevamo creduto. Per una settimana abbiamo pensato: ecco, finalmente, anche il PD è uscito dal letargo e si interessa dell’ambiente e della salute dei torrazzesi. Dopo il Movimento 5 Stelle, che aveva presentato in ottobre un’interrogazione sulla discarica di Torrazza alla Camera dei Deputati, due mesi dopo, a fine dicembre, anche l’onorevole Francesca Bonomo del Partito Democratico deposita un’interpellanza in Parlamento. Meglio tardi che mai. Bonomo, 29 anni e di Barbania, è la prima firmataria: seguono le firme di ben 39 compagni di partito. Alcuni noti nel Torinese e nel Vercellese, come Bobba, Damiano, Rossomando, Boccuzzi e Mattiello, ex dirigente di “Libera”. C’è perfino una star nazionale come Pippo Civati, l’ala sinistra del partito. Chiedono al governo se vale ancora il decreto emanato nel 1996 dal Ministero dell’Ambiente. Quel decreto che stabiliva: fate pure la vasca 8, portateci 340.000 metri cubi di rifiuti, ma poi basta e ancora basta per sempre. Se quel divieto è ancora valido, la Provincia deve respingere la richiesta della società “La Torrazza” di conferire altri 94.000 metri cubi di rifiuti. Pochi giorni fa, il 10 gennaio, il sottosegretario Marco Flavio Cirillo risponde in aula. Il ministro dell’Ambiente Orlando non si è scomodato per quei quattro rompiballe di abitanti di Torrazza. Il sottosegretario sentenzia: oggi la competenza in materia di discariche è delle Province. Quindi la Provincia di Torino non si curi del vecchio decreto ministeriale e vada avanti. Bene, anzi male, come replica l’onorevole Bonomo? Ci saremmo aspettati che saltasse sui banchi della Camera e si mettesse a urlare: ma come, altri rifiuti a Torrazza? Ma non potremmo piantarla di massacrare i torrazzesi? Invece no. La bella addormentata nel bosco risponde placidamente che la risposta la soddisfa. Si compiace che sia stata fatta chiarezza circa l’iter procedurale. E’ felice che finalmente sia stato accertato che la pratica compete alla Provincia. Come sono bravi questi del governo! Invece di battersi contro l’ampliamento della discarica, Bonomo fornisce un alibi ai compagni di partito Saitta e Ronco: la Provincia proceda! La Nuova Periferia riferisce addirittura di una gioiosa nota dell’onorevolessa: “il Ministero si è complimentato con la Provincia per avere rispettato l’iter con precisione…Si può procedere con tranquillità”. Tranquilla sarà lei, onorevole Bonomo. Se questi sono i “giovani” del PD, ridateci D’Alema. Del resto, che ci potevamo aspettare dal partito che sostiene accanitamente la TAV della Valsusa, che vuol dire portare lo smarino nella cava Cogefa di Torrazza sventrando la frazione Borgoregio? Come se il paese non ne avesse già abbastanza? Grazie Bonomo, era meglio se ti facevi un giro per le colline di Barbania. Ma Pippo lo sa?
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