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SETTIMO. In corteo per dire “stop” alla violenza: “Non è normale che sia normale”

SETTIMO. In corteo per dire “stop” alla violenza: “Non è normale che sia normale”

Anche le donne settimesi dicono “No alla violenza”. In occasione del 25 novembre, per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, il Forum Donne di Settimo (F.D.S.) ha guidato un corteo partendo da piazza della Libertà nel pomeriggio di sabato 24 novembre, per raggiungere piazza Campidoglio. 

Ogni partecipante aveva sulla guancia una striscia rossa a testimoniare il sangue versato dalle donne vessate, picchiate e uccise da chi avrebbe dovuto amarle e proteggerle.

“Vogliamo sensibilizzare tutti sul tema della violenza sulle donne- ha affermato con forza Rosangela Cravero, presidentessa del Forum Donne, -la violenza sulle donne non è più un fenomeno raro, ma è divenuto purtroppo un evento quotidiano. Noi vogliamo richiamare l’attenzione di tutti, ma soprattutto delle donne che devono capire che l’amore e la violenza non sono la stessa cosa”. Per Natascia Molino, assessore alle pari opportunità, la giornata del 25 novembre dovrebbe valere tutti i giorni dell’anno e ha aggiunto: “È importante coinvolgere i giovani. In questi giorni il comune è stato nelle scuole settimesi proprio perché bisogna partire dai più piccoli per far sì che gli atti di violenza e di aggressività non si ripetano più”.

“Mentre la scienza in tutti i campi ha fatto dei passi enormi, passi da gigante - ha detto Silvia Favetta, vice sindaca - è invece sconvolgente che la violenza sulle donne sia sempre in aumento. E questo è inammissibile”.

Al corteo è seguito, in sala Levi, un laboratorio per bambini ed adulti, “Libere & Liberi dagli stereotipi di genere” (Permetteteci di volare!) a cura dell’associazione “Uscire dal Silenzio”.

La data del 25 novembre dovrebbe essere ricordata non solo dalle donne, ma anche dagli uomini, purtroppo poco presenti al corteo di sabato scorso.

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