LEINI. La scuola media sarà spostata alla Cittadella?

Il comune chiede un contributo alla Regione per “sostituire” la scuola media “C. Casalegno”.  L’ente ha preso parte ad un bando regionale che dà la possibilità di riqualificare alcuni edifici esistenti destinandoli ad attività scolastiche. In questo caso, il comune ha fatto domanda per la riconversione funzionale del Centro Servizi della Cittadella dello Sport, permettendo così la sostituzione della scuola media “C. Casalegno”, ormai non più adeguata. La possibilità, dunque, è di avere una scuola adeguata in una nuova struttura.

“Noi abbiamo presentato un progetto dalla spesa complessiva di poco più di 3 milioni – spiega l’assessore all’Urbanistica Valter Camagna -. Il bando prevede la costruzione di nuovi edifici quando l’adeguamento delle strutture esistenti non è attuabile perché non raggiunge obiettivi minimi del programma. Dalle analisi che sono state fatte è risultato che l’adeguamento della struttura esistente non è conveniente, quindi abbiamo presentato il progetto nell’ambito della possibilità fornita dal bando”.

Il fatto è che la riconversione del Centro Servizi, in modo da sostituire la “Casalegno”, interesserebbe un’area di proprietà della Ream, la società con la quale il comune di Leini ha un contenzioso in essere di diversi milioni di euro. Già durante l’ultima seduta del consiglio comunale (mercoledì 27 giugno) Silvia Cossu aveva chiesto, con un’interrogazione, se la struttura oggetto delle richieste di contributi regionali fosse privata o di proprietà del comune.

Oggi l’assessore Camagna spiega come “dal punto di vista delle caratteristiche, l’edificio è costruito in diritto di superficie (a Ream), ma l’area è di proprietà comunale” e che in caso di aggiudicazione del bando, quell’area passerebbe ad ospitare la scuola.