LEINI. Cittadella, la palestra minore torna in mano al Comune...

Agli sgoccioli del consiglio comunale svoltosi lo scorso venerdì 27 aprile la consigliera di minoranza Silvia Cossu (M5S) era ancora lì, a chiedere nel dettaglio che cosa avrebbe fatto l’amministrazione della palestra minore della Cittadella dello sport. Il vicesindaco Fabrizio Troiani, provato da una seduta consiliare fin troppo accesa, ha risposto con un due di picche all’interrogazione della consigliera pentastellata, che chiedeva “se e quando sarà predisposto un nuovo bando per la palestra minore”: un bando, ad oggi, non è previsto.

Tradotto: il comune non concederà la struttura ad un’associazione. Rimarranno in capo all’ente comunale la manutenzione e i pagamenti delle utenze.

“C’è dello spazio disponibile – ha detto Troiani -. Quando si deciderà di renderlo fruibile, a chiunque ne farà richiesta in relazione a tutta una serie di caratteristiche, come la storicità dell’attività sul territorio e alle discipline delle varie associazioni sportive, verrà destinato poi lo spazio. Parlo sia della palestra minore che della maggiore”.

A quel punto, le perplessità della consigliera di minoranza.

“Perché la palestra minore non viene nuovamente affidata? – ha replicato Cossu -. Questa è l’unica struttura funzionante, perché la lasciamo vuota? Così si toglie un servizio ai cittadini”.

Riguardo all’affidamento della struttura, è stato indetto un bando lo scorso anno dal cui verbale, come si legge nell’interrogazione firmata dai 5 Stelle, “risulta aggiudicataria la società Geco Move”. Un bando della durata di una sola annualità, però. Di qui le richieste della consigliera Cossu, preoccupata sul futuro della palestra della Cittadella.

“L’unica struttura in cui il comune non ha un esborso – ha concluso la pentastellata -. e dove c’è un’attività alla quale tantissimi cittadini di Leini sono iscritti, noi gliela togliamo per fare cosa? Per farci carico di altre spese?”.