VENARIA. Il Consiglio vota la mozione per promuovere la Lingua dei Segni

E’ stata approvata all’unanimità nell’ultimo consiglio comunale la proposta - sottoforma di mozione - dei consiglieri di opposizione Barbara Virga e Salvino Ippolito in cui impegna il sindaco Roberto Falcone a  promuovere la “Lis”, la Lingua dei Segni italiana.

Un provvedimento votato alla presenza dei rappresentanti dell’Ente Nazionale Sordi provinciale e regionale e di molti cittadini “che lottano per vedere riconosciuto il proprio diritto - Riteniamo di aver fatto solo il nostro dovere di cittadini”, sottolineano Virga e Ippolito, con la Virga che si è emozionata dopo essere stata abbracciata “da una nonnina sordo-cieca che mi ha detto che “sono stata brava” nell’esporre. Un gigante di forza che con la sua dolcezza mi ha fatto sentire una bimba che sprofonda in una dolce emozione. Non dimenticherò mai questo momento, in cui mi sono sentita fiera di poter fare il mio dovere al servizio di tutti i cittadini, soprattutto di chi lo merita più di altri per la determinazione nel perseguire i propri diritti, quelli che spesso purtroppo diamo per scontati”.

La mozione è stata approvata dopo una breve modifica voluta dal Movimento 5 Stelle, in cui si chiede lo sforzo della Regione affinché stanzino somme per sopperire alle “barriere” che devono affrontare nel quotidiano le persone affette da questo problema. “L’approvazione all’unanimità della mozione presentata dai consiglieri Virga e Ippolito è stata una bella pagina di collaborazione tra tutti i consiglieri - commenta il capogruppo Guido Ruento - Questo dimostra ancora una volta che ci sono la volontà e la forza di confrontarsi quando i temi sono utili per la città e, cosa ancora più importante, non vengono strumentalizzati”.

Sulla falsariga anche il presidente del consiglio comunale, Andrea Accorsi: “Spero che il lavoro costruttivo tra tutte le forze politiche non si fermi a questa mozione, ma che possa procedere anche su molti altri argomenti di grande interesse per i cittadini”.