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12 Marzo 2018 - 11:37
“Piastra è molto brava”. L’ha detto Renzi? Si, certo, ma nell’ultimo consiglio comunale lo ha ripetuto anche Pino Palena, consigliere comunale di opposizione della civica Uniti per Settimo. Ebbene, se non bastassero gli endorsement del segretario nazionale del Pd, che la voleva addirittura a Roma, per la vice sindaco, ora, arrivano anche quelli degli avversari che suonano quasi come complimenti “interessati”.
“Io l’ho conosciuta dall’inizio - racconta Palena - prima era un po’ monotona ora è diventata molto brava a dire quello che pensa e ad evidenziare quello che lei ritiene più importante. Ho sempre apprezzato chi sa parlare bene”.
Eh già, Palena, infatti, non è proprio il primo venuto e fino al 2013 figurava addirittura tra gli assessori della giunta di Aldo Corgiat come esponente di spicco della lista Insieme per Settimo. Dopo arrivarono le acredini con l’ex sindaco, le dimissioni dalla giunta e la nascita di un nuovo progetto, la creazione di quella che nel 2014 fu chiamata la “lista dei dottori” (con lui candidato a sindaco per la coalizione di centro destra) che strappò un buon 6%.
Insomma, in vista di battaglie interne ed esterne al Pd, per una candidata in pectore come Elena Piastra, il sostegno del pediatra potrebbe tornare non utile, di più.
Dal canto suo, la Piastra, apprezza i complimenti di Palena ma allontana possibili intendimenti di tipo politico.
“Chi mi conosce sa qual è il mio impegno per la città - commenta -, Palena mi segue da quando ho cominciato come consigliera, quindi mi fa piacere sapere che mi riconosca questo lavoro, non vedo volontà di avvicinamento politico in quella battuta”.
Eppure, le lusinghe di Palena non si fermano e proseguono con quella che secondo lui risulta essere la punta di diamante del centro sinistra.
“Credo che attualmente la Piastra - continua Palena - nel Pd sia la persona più preparata e accattivante non vedo altro. Lei e la segretaria Gaiola stanno lavorano molto bene, si tratta di persone preparate e molto capaci”. Che dire invece del sindaco Puppo? “Puppo è un mio amico, abbiamo fatto sport insieme e ci troviamo bene ma come sindaco non posso che dargli un 4, non riesco a salire di più”.
Eppure, nonostante gli apprezzamenti, Palena, per ora, non pensa ad un ritorno all’ovile nelle file del centro sinistra. “Me ne andai perché le mie idee furono sovrastate, non c’era spazio per esprimersi e nel frattempo mi sono impegnato in un’altra esperienza, nel centro destra. Chi sovrastava è andato in un altro partito? Mah… Tu dici?”. Sulle amministrative del 2019, invece, il pediatra settimese, si chiama fuori. “Mi sto dedicando alla mia professione, al sindacato, sto lavorando nel mio campo credo che la prossima legislatura vedrà Palena fuori dai giochi”. Un’ultima battuta, infine, sulla tornata elettorale appena conclusasi. “Il voto è segreto ma da chi si è impegnato nel centro destra è naturale aspettarsi un voto da quella parte”.
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